Avete dati oggettivi se, anche quando non bisogna l’aria fredda o secca, è meglio tenere comunque sempre acceso il climatizzatore o basta accenderlo ogni tanto ( es. 20 min. una volta al mese)? Sul Manuale non è indicato nulla, invece su quello della mia vecchia Saab consigliavano di accenderlo ogni tanto per lubrificare il sistema.
A parte l’ovvio utilizzo in estate, io in inverno lo accendo 5 minuti al mese per mantenere l’impianto lubrificato
Quoto il Pacca. Secondo me non ha assolutamente senso spegnerlo. E' dai tempi della Golf IV (su cui avevo il clima manuale, tra l'altro) che lo tengo sempre acceso. Nell'abitacolo non si creano condense, i vetri sono sempre asciutti e perfettamente visibili. Il risparmio poi, in termini di carburante è ininfluente.
Con la Saab (150 cv) si avvertiva il calo di potenza. Con la f10 (190 cv) non credo. A prescindere il consumo/potenza, con il clima attivo l'aria è comunque "condizionata" e si sente e per la verità non la amo. Immagino che ci sia un consumo del componente. Perché usare una parte dell'auto se non serve? Diverso se invece si rovina proprio non usandola.
Ho venduto le due BMW che vedi a sx dell'F11 in firma, l'e39 con 9 anni e 258.oookm e l'e61 con 222.oookm entrambe col clima utilizzato esattamente per lo stesso periodo dell'auto. Entrambi erano perfettamente efficienti ed efficaci. Trovo invece che l'utilizzo casuale e non continuativo viceversa ne accorci la vita. Però posso comprendere che ad alcuni, particolarmente sensibili, possano avvertire la differenza se è acceso o meno e che ciò possa dare fastidio in alcune occasioni.
