Avremmo dovuto dichiararla noi quando hanno rapito i nostri soldati, alla facciaccia dei trattati internazionali che hanno firmato. Invece noi sappiamo solo calare le braghe. Se questo schiaffo diplomatico all'India è merito di LaRussa beh, bravo LaRussa, adesso ho molta più stima di lui (resta poca eh, ma ben più di prima).
bravo ecco la prima reazione dei coraggiosi marinai della "s.marco" in linea con la migliore tradizione
Adesso ce l'hai pure coi Marò? Io i miei soldati sarei andato a riprendermeli con gli elicotteri tre giorni dopo. E tanti complimenti all'Ue per come ci ha sostenuto e ci sostiene. Perché non provano a fare i furbi con due soldati russi o cinesi... avremmo dovuto denunciare lo Stato del Kerala immediatamente al tribunale internazionale, come minimo.
......c' é un dettagliuccio però: col fatto accaduto in acque internazionali, quanti altri soldati avrebbero acconsentito ad attraccare in porto ?? Bei ciuloni pure noi !!
Se non ricordo male, le autorità indiane dissero al comandante della nave che era solo per formalità burocratiche: lo stesso chiese cosa fare all'armatore che disse "andate". Io col piffero che ci sarei andato/mandato la nave! Prima tornare a casa, poi se ne parla...
Ricordi benissimo.........esattamente come da bimbi, quando ne combinavamo qualcuna, le mamme c' hann sempre chiamato dicendo: "Vieni, non ti faccio nulla !!" !!
A parte il fatto che per i marò, più o meno la penso come te, e sin dalla prima volta che li restituirono, io non li avrei più mandati indietro, non credo proprio che militarmente parlando noi si possa competere con l'india, che rifacendomi a vecchi motti: "ci spezzerebbe le reni" in caso di conflitto, avendo loro un esercito più grande, più agguerrito, e decisamente più armato del nostro...
Ottimo e sacrosanto ma, non sono un esperto di diritto internazionale, son quasi sicuro che la sovranità dell' indagine spetti a loro, con detenzione cautelativa, per giunta !!
E questa è una cosa che mi sipiace assai, se penso che ci sono passati avanti e mangiano scarafaggi e serpenti....
Sergio, ti ricordo che ognuno ha la propria cultura culinaria...frutto delle tradizioni, a volte strane, ed anche della disponibilià delle materie prime. ad esempio... in riva all'Arno si mangia il panino col lampredotto, succulenta porzione dello stomaco del bovino adulto. io ne sono ghiotto, ma per un indiano abituale mangiatore di serpenti ( ho avuto modo di cibarmi anche di questo strano alimento : scelto addirittura dal contenitore, e cucinato al momento) potrei essere facilmente considerato come un barbaro incivile...
Anche Richard Ashby (il "fenomeno" che pilotava il prowler del Cermis..) lo dovevamo processare noi, ma se lo sono portato via.. Questo non vuole dire che hanno fatto bene, o che sia giusto a livello di diritto internazionale che noi non gli si restituisca degli imputati, ma che dopo un anno e mezzo dal reato, non si sia ancora stabilito il calibro delle armi che hanno ucciso 'sti poveri pescatori, che da come sostiene il loro esame balistico, sono stati colpiti da proiettili calibro 0,54 pollici.. (?) Cosa è un "proiettile calibro 0,54 pollici"? Nessuno lo sa, è un calibro inesistente, e se realmente esistesse qualcosa di quel calibro in grado di sparare, non è sicuramente in dotazione ai nostri marò imbarcati, che un anno e mezzo fa avevano i loro AR 70/90 in cal. 5,56 le beretta 92 cal. 9x21, e un accuracy International in calibro 7,62... Di che li si accusa? Perchè li state detenendo? Che rispondano a queste domande, che dimostrino che questi 2 ragazzi hanno sparato a 2 poveri ed innocui pescatori, se lo hanno fatto, glieli impacchettiamo e glieli rispediamo per direttissima, abbiamo già le carceri piene... Ma se non possono dimostrarlo, col fischio che glieli spediamo indietro.. Che potrà mai succedere? Ci fanno l'embargo dei call center? Chiudono tutte le concessionarie tata sul suolo italiano? Si trattengono l'ambasciatore? In quel caso contravvengono al trattato di Vienna... E' un bel casino, chi lo sa cosa c'è veramente sotto..
Scrondo : è la Convenzione di Vienna (1969) per Trattato di Vienna si intende quello del 1738, da non confondere con il più celebre Congresso di Vienna (1815) per le altre domande che fai nel post, poichè mi pare che tu sia rimasto un pò indietro con le informazioni, ti consiglio alcune letture riassuntive, aggiornate e prive della melassa para-nazionalista che ha usato avvolgere quasi fin dall'inizio il caso dei due militari del Reggimento "S.Marco". http://www.wumingfoundation.com/giap/?p=10639 http://www.china-files.com/it/link/23029/india-il-caso-enrica-lexie
Strano che a me, ghiotto mangiatore di trippa, sia sfuggita questa prelibatezza...... Però per i serpenti.... mi dispiace ma nulla da fare. Ho paura che me mozzichino pure da morti.... Tornando IT, credo che l'indagine degli indiani sia stata quanto meno raffazzonata... I corpi subito cremati, il calibro che non corrisponde.... Ha ragione Scrondo.... chissà cosa c'è sotto....
C'è di sicuro sotto qualcosa, che ha probabilmente a che fare con la politica interna Indiana : Governo locale del Kerala/Governo centrale, di cui non si capisce un granchè... ma i pasticci dei nostri hanno contribuito a far esplodere il casino che c'è adesso... noi per questo i.mmer.darci siamo specialisti. OT On Il lampredotto è un tipico prodotto locale fiorentino...ma non è da confondersi con la normale trippa ( che è composta dalla associazione delle altre tre parti dello stomaco del bovino, o da una sola porzione di esso). La trippa si cucina anche a Siena ed a Livorno, e tutto sommato si tratta di varianti della trippa alla fiorentina, ma lì non ci si ciba di lampredotto. Una curiosità culinaria del basso senese è la "trippa allo zafferano" tipica della val d'Orcia dove da secoli viene coltivato il crocus per ottenere i preziosi pistilli. il serpente è buono : se ti piace l'anguilla ( ai ferri, per esempio...) si potrebbe anche confondere; il palato lo potrebbe giudicare più raffinato. L'esperienza vera è vederlo prima strisciare ed immaginarlo poi nel piatto. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> OT off
E nel caso del Cermis sarebbe stato giusto processarlo in Italia, ma non è stato fatto. Il caso dei nostri è invece completamete fuori dalla logica primo per i motivi che hai detto, secondo erano in acque internazionali e terzo se qualcuno non sapesse quanto è grande il mare è meglio che gli dia un'occhiata, cosa sono andati a fare gli Indiani vicino alla nave in momenti di tensione come quelli che stanno vivendo le compagnie marittime in quella zona.
Fatti e misfatti Se da una parte rimango stupito dalle lungaggini indiane nel gestire la questione internazionale, dall'altra parte mi accorgo che rientra nel perpetuo 'tomorrow' proprio di quel popolo del gestire ogni cosa. Senz'altro noi non siamo sempre un esempio di efficienza specie in campo giuridico, ma posso immaginare che ciò che abbia spinto a trattenere i nostri militari in Patria sia stata la percezione di tempestività, chiarezza e trasparenza del provvedimento penale!