C'è da dire il peso e che allora erano Euro Zero mentre adesso Euro 6D, prova togliere tutte le strozzature anti inquinamento e recuperi 100 cv in un secondo @Etto10
Al di là della potenza di picco, che per certi versi potrebbe essere assimilabile, è cambiato moltissimo il modo in cui essa viene erogata. I turbo degli anni '80 avevano un lag pazzesco e quando entravano in coppia ti facevano lasciare più gomma sull'asfalto che spingerti in avanti. Oggi un motore sovralimentato sembra quasi fiacco se confrontato con quelli di allora, ma poi ti porta da 0-100 in meno di 5 secondi quando invece quelli di allora faticavano ad andare sotto ai 7. Senza considerare tutto il lavoro che è stato fatto per migliorare l'efficienza, le emissioni e tutto il resto. Ciò che non apprezzo degli ultimi trend auto-motoristici è questa direzione verso il downsizing nelle cilindrate (dovuto principalmente alle normative anti-inquinamento), soprattutto nelle vetture più sportive, per cui ci ritroviamo oggi con delle Formula 1 con motori da 1.600cc, propulsori tri-quadriturbo su automobili con produzione industriale, compatte sportive a 3 cilindri e cose di questo tipo. Non dico di dover tornare agli eccessi nordamericani in cui i V8 li monterebbero anche sull'equivalente della Panda, ma nemmeno mortificare vetture come M5 e simili con cilindrate sempre più modeste e sempre meno cilindri. Fino a pochi anni or sono i propulsori a 3 cilindri si potevano concepire al massimo sulle moto, e solo più recentemente VW ha iniziato a proporli sulla Lupo, con grande disturbo della maggior parte degli appassionati di auto. Ora nessuno si preoccupa più di tanto se perfino la casa dell'elica li adotta sulla serie 1 o addirittura su una vettura (benché ibrida) del calibro della i8. A quando una M2 bicilindrica? .....Ovviamente parlo di BMW e non di MV Agusta!