Il salone di Ginevra, che si terrà il prossimo mese, ospiterà la prima mondiale del nuovo restyling della BMW Serie 7. La nuova vettura verrà presentata al pubblico per la prima volta e saremo finalmente in grado di farci un’idea sull’effettiva efficacia estetica di quelle tanto enormi quanto criticate griglie frontali. Tuttavia, l’89esima edizione del salone di Ginevra non si limiterà a questo.
Questo nuovo modello della BMW Serie 7 segna una nuova era per il brand bavarese, in modo da tenere il passo con un mondo in continua evoluzione. Nonostante adoriamo i veicoli top di gamma come la 750i e la M760i, molto probabilmente questi modelli verranno abbandonati non appena la generazione G70 arriverà sul mercato, o quanto meno verranno completamente rivisitati. Secondo alcune fonti, a Monaco si sta lavorando molto a un cambio di rotta per l’ammiraglia del brand, tanto da prendere in considerazione l’abbandono dei tanto amati motori V8 e V12.
Se il mondo era già pronto per un addio al motore 6600cc V12 montato sulla M760i, l’eventuale abbandono dei motori V8 è un duro colpo per gli appassionati, che probabilmente dovranno “accontentarsi” di modelli top di gamma composti da motori a sei cilindri in linea accoppiati a motori elettrici.
E’ molto probabile che tutte le future BMW Serie 7 saranno elettrificate e rese ibride, ma se vi può consolare, sappiate che le prestazioni non dovrebbero risentirne più di tanto. La potenza combinata di questi due motori dovrebbe raggiungere numeri attorno ai 560 cv e 800 Nm di coppia.
Ovviamente saranno disponibili anche modelli meno performanti, anche se non sono note le possibili configurazioni al momento. Al momento – incredibile, vero? – sembrerebbe che BMW stia continuando a sviluppare un motore diesel, nonostante sempre più gente reputi defunta questa tecnologia. La cosa curiosa è che anche questo motore verrebbe plausibilmente impiegato in una configurazione ibrida.