BMW Serie 5 GT Hydrogen Fuel Cell: la controversa GranTurismo di BMW è di nuovo in giro per ulteriori test su strada. A seguirla sono Tesla Model S e Hyundai ix35 Fuel Cell
BMW Serie 5 GT Hydrogen Fuel Cell: la controversa GranTurismo di BMW è di nuovo in giro per ulteriori test su strada. A seguirla sono Tesla Model S e Hyundai ix35 Fuel Cell.
Anche se negli ultimi anni molte case automobilistiche sono entrate praticamente in una guerra, offrendo la migliore tecnologia ibrida sul mercato o auto elettriche con un’autonomia significativa, c’è un altro campo in cui i produttori stanno lavorando in background e che molto presto si materializzerà in alcuni primi veicoli di produzione.
Veicoli alimentati con celle a combustibile ad idrogeno. Marchi come Toyota e il suo modello di riferimento Toyota Mirai, hanno già fatto notevoli progressi in questo campo. BMW sta lavorando molto con la loro tecnologia delle celle a combustibile, grazie ad un accordo firmato con la Toyota nel 2013.
Il veicolo si basa su una normale BMW Serie 5 GT ed utilizza un motore elettrico da 250 CV a cui si accoppia una batteria ad alta tensione; un tandem simile a quello utilizzato nella divisione edrive e nei veicoli BMW ibridi plug-in. Un serbatoio posizionato all’interno del tunnel centrale è usato per immagazzinare l’idrogeno.
Dopo più di un anno dalla sua prima apparizione, ecco di nuovo la BMW Serie 5 GT Hydrogen Fuel Cell in strada. BMW ha detto che un veicolo a celle a combustibile – probabilmente una berlina di maggiori dimensioni – sarà in vendita dopo il 2020.
L’autonomia aumentata e lo sviluppo futuro
Mentre la Toyota, con la sua Mirai può viaggiare fino a 435 miglia (700 chilometri) con un singolo rifornimento di idrogeno, BMW ha affermato che l’autonomia del suo veicolo sarà maggiore. Tutto questo grazie all’utilizzo dell’idrogeno compresso. Alcuni dei principali vantaggi di questa tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno FCEV sono le dimensioni e l’autonomia.
I veicoli puramente elettrici sono di solito abbastanza piccoli, per risparmiare peso e per essere quanto più aerodinamici possibili, ma le auto a idrogeno non devono sottostare a queste limitazioni. Possono essere grandi macchine di lusso come ad esempio questa BMW Serie 5 GT Hydrogen Fuel Cell. Questo perché la cella a combustibile idrogeno può essere riempito in pochi minuti presso una stazione di rifornimento ad hoc, rendendo meno “traumatico” l’abbandono al combustibile fossile.
Nelle immagini qui riportate, possiamo notare come ci sia un “comparision test” fra la BMW Serie 5 GT Hydrogen Fuel Cell e due sue competitor: la Hyundai ix35 Fuel Cell e la Tesla Model S.
Un commento
Pingback: BMW Hydrogen Fuel Cell: avrà senso solo sull'alto di gamma - BMWpassion blog - Notizie e anteprime BMW e MINI