Il resoconto di InterBrand Best Global Brands del 2017 è stato pubblicato proprio questa settimana, e si possono scorgere un paio di sorprese nel mezzo.
I primi della classe sono come sempre Apple, Google e Microsoft, ma anche gli altri 97 marchi non se la sono cavata affatto male. Nel campo automobilistico, BMW si è classificata terza, appena sotto a Mercedes-Benz e alla solita Toyota.
Toyota, partner di BMW in alcuni progetti (la nuova BMW Z4 inclusa, e varie collaborazioni nei veicoli elettrici e ibridi) si è classificata settima in totale; Mercedes-Benz ha concluso il cerchio della top ten, mentre BMW si è fermata al tredicesimo posto. E’ possibile fare anche altre osservazioni interessanti: per esempio, Toyota è rimasto il miglior brand automobilistico, nonostante abbia perso il 6% del suo valore rispetto al 2016.
Mercedes-Benz ha subito un aumento del 10% ($47,8 miliardi), mentre BMW è rimasta stazionaria con un valore stimato di $41,5 miliardi. In ogni caso, questi tre marchi hanno fatto decisamente meglio rispetto alle controparti nei ranghi minori. Il brand successivo a BMW, la Honda, si è classificato ventesimo con un valore di circa $22 miliardi, con un incremento del 3%. Successivamente viene Ford con una crescita del 5% ($13,6 miliardi), seguita da Hyundai (35 posto) e Audi (38 posto).
Un altro brand posseduto da BMW, il marchio MINI, è riuscito a piazzarsi nelle top 100 (87 posto); Tesla riesce a malapena ad entrare in classifica (98 posto), mentre un veterano come Ferrari si è classificato 88esimo, diventando il primo brand italiano ad entrare nella classifica. Questo resoconto è generato basandosi su tre aspetti chiave che misurano le performance finanziarie e l’abilità del brand di influenzare la scelta del cliente e di piazzare prezzi più “premium”, assicurandosi più guadagni.