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BMW arriva all’85° Salone Internazionale di Ginevra

BMW i8
E’ un marzo ricco di novità per BMW, dove al celebre Salone Internazionale di Ginevra porterà delle rivoluzioni e dei nuovi aggiornamenti per la gamma bavarese.
BMW presenta due anteprime mondiali, la BMW Serie 2 Gran Tourer che accoglie fino a un massimo di sette persone e la nuova compatta BMW Serie 1.
Novità in campo tecnico con la  nuova BMW M4 MotoGP Safety Car che introduce un innovativo sistema d’iniezione ad d’acqua in grado di poter aumentare la potenza del motore ed offrire a pieno carico vantaggi a livello di consumi e di emissioni di gas di scarico.
Ulteriori temi sono gli innovativi servizi supplementari disponibili per i modelli BMW i e “myKIDIO”.
Scendiamo nei dettagli.

BMW Serie 1 Facelift
La nuova BMW Serie 1 si trasforma completamente.
Muso e coda completamente ridisegnati, donano un carattere da vera BMW alla piccola di Monaco. Nuovi allestimenti e più ricchi interni ed una gamma motori completamente rinnovata, che spazia dal piccolo 3 cilindri da 1.5 litri (sia benzina che diesel) fino ad arrivare al 2.0 litri biturbo diesel da 224 CV ed il possente 6 cilindri 3.0 litri biturbo da 326 CV della M135i.

In tutti i modelli della nuova BMW Serie 1 i doppi proiettori circolari sono dotati di serie di luce diurna LED. Gli indicatori di direzione sono stati inseriti nella parte più esterna delle unità d’illuminazione. Per la prima volta per la nuova BMW Serie 1 è disponibile come optional la luce full-LED per i fari abbaglianti e anabbaglianti. I proiettori generano un effetto luminoso colore bianco intenso, simile alla luce del giorno, ottimizzando così la sicurezza durante la guida notturna. In combinazione con i gruppi ottici LED anche gli indicatori di direzione con eseguiti in tecnica LED. Un ulteriore optional sono le luci adattive LED che assicurano l’illuminazione della strada che segue l’andamento della curva. Il controllo del fascio luminoso considera sia l’angolo di sterzata che la velocità, così da generare automaticamente, in base alla situazione di guida momentanea, le modalità città, strada extraurbana e autostrada. Il controllo adattivo delle luci include inoltre la funzione luce per condizioni meteorologiche avverse. Le funzionalità delle luci adattive LED comprendono anche High Beam Assistant.
Anche le luci posteriori sono state completamente ridisegnate e presentano adesso la tipica forma a L dei modelli BMW: in più, sono state completate da corpi luminosi alimentati da LED.

Ne parliamo dettagliatamente qui:
BMW Serie 1 Facelift: tutte le info sulla nuova piccola di Monaco.

 

BMW Serie 2 Gran Tourer

Spazio spazio ed ancora spazio, ma con il piglio sportivo di BMW: questa è la nuova BMW Serie 2 Gran Tourer (codice interno F46). La nuova multispazio a 7 posti di BMW è la prima nel suo segmento ad offrire una dotazione tecnica e di intrattenimento di prim’ordine. Quasi 22 centrimetri in più di lunghezza e 5,3 di altezza, ne alterano le proporzioni facendo sì che si possano ospitare 7 persone (in realtà i due posti supplementari sono adatti a due bambini) oppure un plus di bagaglio nel caso ve ne fosse bisogno.

Il plus della trazione anteriore, sebbene stiamo parlando di BMW, le garantisce una versatilità interna da primato, garantendo ad ogni occupante la propria postazione di viaggio e di godersi tranquillamente il tutto guardandosi comodamente un film mediante l’applicazione “MyKIDIO”, per la prima volta sulla BMW Serie 2 Gran Tourer mettendo a disposizione dei passeggeri della zona posteriore vari contenuti adatti a bambini e famiglie sui tablet collegati (per esempio l’Apple iPad), come serie televisive, film, audiolibri o radiodrammi. Dato che l’applicazione, una volta che il dispositivo periferico mobile è collegato con la vettura, si lascia gestire comodamente attraverso l’iDrive Controller e il Control
Display, il guidatore o il passeggero anteriore mantiene sempre il controllo sui contenuti riprodotti. Inoltre, grazie al “BMW Kids Cockpit”, i piccoli seduti nella zona posteriore possono apprendere in qualsiasi momento informazioni sull’itinerario (per esempio ora di arrivo, velocità o temperatura esterna) in modo semplice e ludico.
Siamo sicuri che anche i più grandi apprezzeranno la potenza di questo mezzo di intrattenimento.
Gamma motori che invece è sempre il fiore all’occhiello di BMW con i nuovi propulsori TwinPowerTurbo a tre e quattro cilindri, da 1.5 a 2.0 litri, con trazione anteriore ed integrale, alle quali è possibile accoppiare trasmissione manuale (6 rapporti) ed automatiche (6 rapporti per trazione anteriore, 8 rapporti per xDrive).
Da 85 kW/116 CV a 141 kW/192 CV, consumo di carburante nel ciclo combinato: 6,1–3,9 l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 149–104 g/km)* garantiscono, insieme al pacchetto di misure BMW EfficientDynamics, unico sul mercato, un’esperienza di guida esclusiva, dinamismo sportivo abbinato alla massima efficienza e le emissioni di CO2 più basse del segmento di appartenenza.

Ne parliamo dettagliatamente qui:

BMW Serie 2 Gran Tourer: tesoro, mi si è allargata la famiglia!

BMW M4 MotoGP Safety Car 2015

Analogamente allo scorso anno, anche nella stagione 2015 la BMW M4 Coupé guiderà la flotta di “safety car” del campionato MotoGP. La Coupé ad alte prestazioni del reparto Motorsport è stata progettata appositamente per garantire le massime prestazioni in ogni frangente, sia in strada che in pista. Il motore sei cilindri in linea con tecnologia M TwinPower Turbo, ama lavorare in prossimità della zona rossa del contagiri, ma al contempo si lascia docilmente condurre con un filo di gas ad andature cittadine. Già nella versione di serie il cuore sportivo eroga una potenza di picco di 431 CV (317 kW) e mette a disposizione la coppia massima di 550 Nm in un ampio arco di regimi di rotazione. Per enfatizzare questo comportamento a 360° , gli ingegneri della BMW M GmbH hanno equipaggiato il propulsore con un innovativo sistema d’iniezione d’acqua che conferisce al motore un marcato aumento di potenza.
L’iniezione d’acqua consente infatti di elevare i limiti prestazionali dovuti a fattori termici. Oltre all’aumento di potenza e di coppia, l’innovativo sistema assicura alla BMW M4 MotoGP Safety Car anche un’efficienza eccellente, con vantaggi in termini di consumo e di emissioni di gas nocivi nell’esercizio a pieno carico.
Questa pratica non è nuova nel mondo dell’automotive, nè tantomeno nella grande industria, ma BMW è stata la prima casa automobilistica ad industrializzare il tutto.
Oltre al radiatore principale, il bilancio termico equilbrato viene assicurato dai radiatori supplementari che servono rispettivamente il circuito ad alta e bassa temperatura, il cambio e il turbocompressore. Il raffreddamento dell’aria aspirata, riscaldata dal turbocompressore, avviene attraverso un sistema d’intercooler indiretto, supportato da una pompa dell’acqua elettrica.

L’iniezione d’acqua
Grazie al sistema d’iniezione d’acqua utilizzato dalla BMW M GmbH, gli ingegneri sono riusciti a ottimizzare nuovamente la potenza e i consumi del motore sei cilindri in linea sovralimentato. Gli ingegneri utilizzano le proprietà fisiche dell’acqua di sottrarre l’energia necessaria per l’evaporazione al mezzo che la circonda. Spruzzando una finissima nebbia d’acqua nel collettore di aspirazione, nella fase di evaporazione essa provvede a un sensibile raffreddamento dell’aria aspirata. Conseguentemente, cala anche la temperatura finale di compressione nella camera di combustione e così anche la tendenza a detonazioni, e il motore turbo può funzionare a una pressione di sovralimentazione superiore, anticipando l’accensione. Le minori temperature di processo riducono inoltre la formazione di sostanze nocive, in particolare di ossidi di azoto (NOx). Il risultato: l’iniezione d’acqua ottimizza sensibilmente il rendimento del motore. La tecnologia genera un aumento della potenza e della coppia, accompagnato da eccellenti valori di consumo di carburante e delle emissioni. L’incremento di potenza viene realizzato così senza aumentare il carico termico nei componenti principali responsabili per la performance, dunque, senza compromettere la resistenza del motore.
Se il sistema d’iniezione d’acqua viene considerato già nella fase di
progettazione di un motore ad alte prestazioni, il turbocompressore sarà costruito con un grado di sovralimentazione altrettanto alto e con un rapporto di compressione superiore. Il risultato è un notevole incremento della potenza e la riduzione dei valori di consumo di carburante e delle emissioni nel campo del pieno carico.
Proprio su questo aspetto che hanno lavorato gli ingegneri della BMW M GmbH: infatti, spruzzando dell’acqua nel collettore sotto forma di una finissima nebbia, viene raffreddata notevolmente l’aria della combustione. L’aria sovralimentata, a temperatura inferiore, riduce la tendenza ai battiti in testa del motore, così da potere variare il punto di accensione verso l’anticipo, dunque avvicinandolo al valore ottimale. Questo aumenta il rendimento della combustione, mentre al contempo ne cala la temperatura finale. Inoltre, l’aria meno calda presenta una maggiore densità, così da aumentare la quota di ossigeno nella camera di combustione. Il risultato è una pressione media superiore durante il processo di combustione, che a sua volta determina una potenza e coppia superiori. Infine, l’efficiente raffreddamento interno della camera di combustione riduce il carico termico di numerosi componenti importanti per la performance. Dunque, non vengono protetti solo i pistoni, le valvole di scarico e i catalizzatori, ma cala il carico sui turbocompressori che funzionano a temperature inferiori.

Per motivi di sicurezza, il sistema d’iniezione d’acqua di BMW M funziona con una sofisticata autodiagnosi. Quando il serbatoio d’acqua è vuoto oppure in caso di difetto del sistema, una serie di misure provvedono a proteggere il propulsore. La pressione di sovralimentazione e il punto di accensione vengono ridotti, così che il motore può continuare a funzionare senza alcuna limitazione ma a potenza inferiore. Anche nell’esercizio normale una serie di misure ne assicurano il funzionamento regolare. Ogni volta che viene spento il motore l’acqua viene inviata indietro dal sistema di condotti al serbatoio, in modo di evitare che a temperature sotto lo zero si ghiaccino i componenti del sistema. Il serbatoio d’acqua è protetto contro il congelamento.

BMW i3 ed i8: il massimo della mobilità sostenibile
La BMW i3 è la perfetta vettura per l’uso cittadino:  lunga poco meno di quattro metri è disponibile sia come automobile esclusivamente elettrica sia nella variante con range extender. La batteria agli ioni di litio da 22 kWh mette a disposizione un’autonomia massima di 160 chilometri.
Nella variante con range extender si ha la possibilità di aumentare l’autonomia e garantirsi una maggiore flessibilità di marcia.
Nel luglio del 2014 sono state consegnate le prime BMW i8 equipaggiate con la modernissima luce a laser, che ha celebrato la propria anteprima mondiale in una vettura di serie. Grazie alla capacità di accumulo di 7,1 kWh, nella guida nella modalità elettrica, la BMW i8 raggiunge un’autonomia a emissioni zero di 37 chilometri nel ciclo di prova ECE. La 2+2 posti, dal design futuristico e adatta all’utilizzo giornaliero, consuma nel ciclo di prova ECE solo 2,1 litri per 100 chilometri, con emissioni di CO2 di 49 grammi per chilometro. Grazie al collegamento intelligente del motore elettrico sull’asse anteriore con l’efficiente motore tre cilindri TwinPower Turbo a benzina da 1.500 cc sull’asse posteriore, la BMW i8 viaggia in modo veloce ed efficiente. La potenza di sistema di 266 kW/362 CV consente di accelerare da 0 a 100 km/h in solo 4,4 secondi, la velocità massima è di 250 km/h.

About Michele Picariello

Ingegnere Meccanico con la passione per la scrittura. Si dedica da tempo alla ricerca di informazioni tecniche e commerciali per il mondo BMW e le realtà ad esso connesse.

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