BMW si è classificata abbastanza bene nell’edizione 2019 delle classifiche Interbrands Best Global Brands. Quest’anno, i bavaresi si sono classificati all’11° posto in questa particolare lista, registrando di fatto un incremento del valore del brand dell’1%.
Data l’aggressività sul mercato che BMW sta tenendo attualmente e che terrà per i prossimi anni a venire, si prevede che BMW riuscirà a crescere ulteriormente già nella classifica del 2020. Naturalmente, ci sono molti fattori da tenere in considerazione oltre al semplice valore del brand, come la soddisfazione del cliente o l’affidabilità del prodotto. Il riconoscimento del marchio è più complesso di quanto si pensi in primo luogo e ci sono molti fattori che influenzano la popolarità del brand stesso.
Nel caso di BMW, i principali aspetti positivi per il suo piazzamento in classifica sono stati la trasparenza del brand, la coerenza e la presenza sul mercato globale.
Il più importante concorrente per i bavaresi, Mercedes-Benz, si è classificata ottava in classifica, grazie a un aumento del 5% del proprio valore. Anche Audi ha registrato un buon aumento del 4% del proprio valore, registrandosi al 42° posto. Vokswagen, invece, si è piazzata al 40° posto.
È anche di grande importanza notare che, dal 2009, BMW ha vissuto un percorso di crescita costante in termini di valore del marchio, a partire da “soli” 21,6 miliardi di dollari di dieci anni fa. Ovviamente si può fare ancora meglio, come la rivale Mercedes-Benz ha dimostrato, ma è probabile che grazie all’avvento dei nuovi veicoli elettrici previsti per i prossimi 2 anni, BMW riesca a superare la soglia dei $50 miliardi di valore