Stampa 3D: si espande il loro uso all’interno del BMW Group

Stampa 3D: si espande il loro uso all’interno del BMW Group. In uso dal 2012, anche sui modelli Rolls-Royce, l’utilizzo di componenti realizzati con stampa 3D è ormai una realtà

Stampa 3D: si espande il loro uso all’interno del BMW Group. In uso dal 2012, anche sui modelli Rolls-Royce, l’utilizzo di componenti realizzati con stampa 3D è ormai una realtà.

L’azienda continuerà a espandere questa ruolo pionieristico in futuro. Il centro di produzione è ubicato presso l’azienda del Centro di Ricerca e Innovazione (FIZ), è sta anche utilizzando questi processi di formatura per la produzione di componenti per la nuova Rolls-Royce Dawn dall’inizio dell’anno.

Il BMW Group è in costante e perseverante evoluzione per l’uso di metodi additivi-manifatturieri avanzati.  Le tecnologie di stampa 3D Planar consentiranno tempi di produzione molto più veloci e più economici in futuro.

Udo Hänle, capo della strategia di produzione ed integrazione tecnica:

“Le tecnologie additive saranno uno dei principali metodi di produzione del futuro per il BMW Group con un potenziale promettente. L’integrazione di componenti prodotti in maniera additiva, come nella produzione di serie Rolls-Royce è un altro importante traguardo per noi, che ci porta sulla strada per utilizzare questo metodo su larga scala. Utilizzando le nuove tecnologie, saremo in grado di accorciare i tempi di produzione ulteriormente e saremmo in grado di sfruttare il potenziale dei metodi di fabbricazione tool-less “.

Gli anni di esperienza – una vasta gamma di applicazioni

Il BMW Group ha utilizzato con successo tecnologie di stampa 3D per più di 25 anni. Molte aree già godono dei benefici di componenti realizzati in maniera additiva. Esempi classici di produzione di componenti realizzati con tale tecnica, sono quelli altamente complessi ed in piccole quantità – soprattutto nel pre-sviluppo, la convalida del veicolo e test o per i concept e show car, ma anche piccole serie.

In questo modo, l’azienda è costantemente al lavoro per sfruttare nuovi metodi di processi additivi per i veicoli: dai prototipi alle auto classiche. Tuttavia, i metodi sono utilizzati anche per la realizzazione di utensili ed attrezzature di produzione.

Il BMW Group ha festeggiato il primo successo nell’uso di questa tecnologia nella produzione in piccola serie nel 2010, con la girante della pompa dell’acqua installate sui veicoli DTM.

Il team del Centro di Fabbricazione Additiva al FIZ gestisce quasi 25.000 ordini prototipali ogni anno e fornisce più di 100.000 componenti all’anno per i clienti all’interno del BMW Group. La gamma va dai piccoli supporti di plastica, per la progettazione di campioni, ai componenti del telaio in metallo per i test funzionali. A seconda del processo utilizzato e le dimensioni delle parti, i componenti sono spesso disponibili entro pochi giorni.