SOLO elettrica, no all’ibrido
Poche persone avrebbero pensato che Rolls Royce sarebbe passata a un motore totalmente elettrico, ma se ci pensate questo tipo di alimentazione è perfetto per il brand inglese. Le similitudini con l’architettura V12 comprendono la fluidità di erogazione della potenza, il bilanciamento e, in caso dei motori Rolls Royce, un rumore ovattato. I britannici sono sempre stati chiari dicendo che non c’è spazio a compromessi pur di mantenere queste caratteristiche.
Il CEO di Rolls-Royce, Torsten Muller-Otvos, ha dichiarato diverse volte che solo un’alimentazione totalmente elettrica sarebbe l’ideale per le auto del suo brand. In una recente intervista con Autocar, ha dichiarato ancora una volta che un’impostazione ibrida o plug-in sarebbe fuori luogo per il brand dalla doppia R.
“Passeremo all’elettrico senza stadi intermedi”, ha detto Torsten ai giornalisti durante il lancio della nuova auto in svizzera. “Zero emissioni vuol dire zero emissioni.”
Al momento, i clienti non stanno certamente correndo per prenotare delle Phantom elettriche. Ovviamente la tecnologia deve ancora maturare, ma nel prossimo futuro i clienti potrebbero essere costretti ad adattarsi, così come l’intera compagnia. Questo perché molte città in giro per il mondo stanno bandendo l’uso di motori termici, oltre ad innalzare le tasse su quest’ultimi; e anche se coloro che possono permettersi una Rolls Royce possono anche permettersi di pagarne le tasse, infrangere la legge è un altro paio di maniche.
Le alimentazioni elettrificate portano con loro anche dei quesiti riguardanti la guida autonoma, per la quale Muller-Otvos dice che non c’è bisogno di sistemi semi-autonomi sulle Rolls Royce. Ovviamente, molti clienti hanno risolto il problema assumendo un autista, dato che è così che si dovrebbe utilizzare una Phantom.