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Mini Clubman di terza generazione: eccola quasi pronta

Mini Clubman Cooper S
La nuova Mini Clubman di terza generazione è quasi pronta al debutto che avverrà a Luglio di quest’anno. Il nuovo modello, conosciuto con il codice interno F54, nascerà sulla piattaforma modulare UKL1, avendo già da subito, come per la variante a 3 e 5 porte, i nuovi motori a 3 e 4 cilindri con tecnologia BMW TwinPowerTurbo.

La linea esterna è più convenzionale, dove abbiamo non più una fiancata asimmetrica (segno distintivo della precedente Clubman), ma sopratutto la nascita sulla base del modello a 5 porte. Quindi maggiore spazio, maggiore versatilità ed uno stile complessivo molto più armonico che in precedenza.

Ovviamente, il segno particolare della Clubman rimangono le doppie porte al posteriore, che così come per il concept, perdono la fanaleria verticale ai lati del montante e guadagnano una fanaleria orizzontale a sviluppo maggiore. Nel complesso la vettura appare più equilibrata, più spaziosa della precedente, rimanendo inconfondibilmente Mini.

All’anteriore, infatti, ritroviamo il tipico muso delle recenti Mini 3 porte e Mini 5 porte, mentre la linea di cintura laterale è resa più dritta rispetto al modello 5 porte da cui trae ispirazione, ne nasce una vettura spaziosa e dal tratto distintivo che si riflette anche nei nuovi interni.

Gli interni

Abbiamo pochi dettagli negli interni, ma di sicuro non possiamo far a meno di notare la nuova plancia centrale ed il nuovo gruppo clima di derivazione BMW (anche se con interfaccia differente). Distacco, quindi, dalla Mini di “base” ed una linea di stile tutta propria, che sarà ripresa anche dal modello Countryman futuro.

Nella nuova MINI ci aspettiamo il travaso tecnologico dalla Mini 3 porte e Mini 5 porte, ovvero la regolazione della stabilità di guida che va dal sistema DSC (Dynamic Stability Control) che include, oltre al sistema antibloccaggio ABS, anche la ripartizione elettronica della forza frenante EBD (Electronic Brakeforce Distribution), la regolazione della frenata in curva CBC (Cornering Brake Control) e l’assistente di frenata che lavora in associazione con l’assistenza alla partenza, la funzione freni asciutti, la compensazione del fading e la modalità DTC (Dynamic Traction Control) che tollera uno slittamento controllato delle ruote motrici, così da facilitare la partenza sulla sabbia o sulla neve profonda. Quando il sistema di stabilità di guida è disattivato (modalità DSC-Off), nelle curve strette una funzione elettronica di bloccaggio del differenziale dell’asse anteriore provvede a frenare in modo adeguato la ruota motrice che slitta e a convogliare la coppia motrice sull’altra ruota. Il sistema definito Electronic Differential Lock Control (EDLC) supporta così l’avanzamento della vettura senza influenzarne negativamente il comportamento autosterzante.

Ma dietro a tutta questa elettronica c’è comunque un telaio che è stato progettato tenendo in mente dinamica di guida, leggerezza e robustezza. Il reparto sospensivo resta di prim’ordine con un un cinematismo McPherson con braccio oscillante in alluminio e supporto degli assali e bracci trasversali in acciaio altamente resistente all’asse anteriore, mentre per il posteriore abbiamo un più raffinato multilink a 5 bracci in lega leggera. Fiore all’occhiello è la sicurezza attiva: difatti, per la prima volta su Mini in caso di una collisione con un pedone rilevata da speciali sensori, un meccanismo pirotecnico attiva il sollevamento del cofano motore. Si forma così una zona di deformazione supplementare che contribuisce a ridurre il rischio di un urto con i componenti particolarmente duri del motore. In più debutta il Cruise Control adattivo con sistema anticollisione che provvede, assegnata la distanza di sicurezza, di mantenerla costante nel tempo.

Nella nuova MINI, la tecnologia MINIMALISM, di serie, include, oltre alla funzione Automatic Start/Stop, anche ampi interventi di ottimizzazione del peso e della resistenza aerodinamica, come per esempio nelle vetture a cambio manuale l’indicatore del punto ottimale di cambiata, la Brake Energy Regeneration e il controllo della pompa del carburante e del liquido di raffreddamento e di altri gruppi secondari in base al fabbisogno effettivo. Il servosterzo elettromeccanico funziona con la stessa efficienza delle pompe dell’olio regolate dalla mappatura di tutti i motori.

Tutto il pacchetto telematico sarà mutuato da BMW, con il grande display del Navigatore Professional da ben 8.8″ e dal sistema I-DriveII che viene chiamato Mini Controller e che da la possibilità – oltre di muoversi fra gli 8 punti cardinali – di avere il riconoscimento della scrittura e relativa immissione dei caratteri tramite semplice inserimento touch. Tutto a vantaggio dell’usabilità del sistema, se non fosse per la sua posizione quasi nascosta verso il basso rispetto alla plancia, che costringe ad effettuare qualche contorsione per l’inserimento della destinazione su Navigatore o per effettuare chiamate tramite Bluetooth. Sicuramente non mancherà il MINI Driving Modes che consente una configurazione personalizzata della vettura che influenza non solo la linea caratteristica del pedale dell’acceleratore e dello sterzo e, nella MINI Cooper S, l’acustica del motore, bensì anche, quando sono montati, la luce d’ambiente, le indicazioni della strumentazione centrale, i tempi di cambiata del cambio automatico e le caratteristiche del Dynamic Damper Control, un optional disponibile per la prima volta. Oltre al settaggio standard MID Mode sono attivabili le modalità di guida SPORT e GREEN. In combinazione con il cambio automatico, la modalità di guida GREEN orientata all’efficienza consente anche di utilizzare la funzione sailing con separazione della catena cinematica che avviene nel campo di velocità tra i 50 e i 160 km/h. Inoltre è stata notevolmente ampliata l’offerta di sistemi di assistenza del guidatore disponibili come optional.

La gamma motori sarà articolata così:

  • Mini Clubman Cooper (F54) – Luglio 2015 (FWD) e Marzo 2016 (AWD)
  • Cooper Clubman – Trazione anteriore e xDrive – motore B38A15M0 – manuale ed automatica
  • Cooper S Clubman – Trazione anteriore e xDrive – motore B4820M0 – manuale ed automatica
  • Cooper S Clubman Diesel – Trazione anteriore – motore B47C20O0 – manuale ed automatica

About Michele Picariello

Ingegnere Meccanico con la passione per la scrittura. Si dedica da tempo alla ricerca di informazioni tecniche e commerciali per il mondo BMW e le realtà ad esso connesse.

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