Stesse potenze, ma più efficienza e meno consumi

Introdotti solamente tre anni fa, il motore diesel a quattro cilindri B47 subirà il suo primo sostanzioso aggiornamento. Con questa prima revisione tecnica, il motore diventerà il B47TU1, oltre che un diesel twin-turbo. Anche se solo i modelli top di gamma 25d erano equipaggiati con motori biturbo, ora questa è diventata la norma e verrà installata anche sulle varianti meno potenti. Misure simili si applicheranno anche al diesel tre cilindri B37, che diventerà il B37TÜ1.

Ma mentre il biturbo è stato inserito principalmente per aumentare le performance, l’obiettivo primario in verità è ridurre i consumi e le emissioni. Ciò vorrà dire che le best seller come la BMW 118d e la BMW 320d non otterranno ulteriore potenza e coppia. La versione 118d continuerà ad avere 150 cavalli e 350 Nm di coppia, mentre la 20d continuerà ad offrire 190 cavalli e 400 Nm di coppia. Il diesel a tre cilindri B37TÜ1 verrà offerto sia tra le BMW che tra le MINI in due varianti: una con 95 cavalli e 220 Nm di coppia, l’altra con 116 cavalli e 270 Nm di coppia.

A dire il vero, i motori dovrebbero dare l’impressione di essere più forti e affidabili, per via della risposta dinamica che sarà molto migliore grazie al biturbo. Nei nuovi motori, due turbocompressori sono usati per raggiungere lo scopo: nei motori di basso livello opererà un turbocompressore a gas di scarico con turbina a geometria variabile, che genererà una pressione notevole anche con poca quantità di gas. Nei motori di alto livello, un turbocompressore più grande senza turbina a geometria variabile verrà utilizzato, per raggiungere potenze di picco più alte.

L’obiettivo primario di questi nuovi B37TÜ1 e B47TÜ1 non è sicuramente la performance, ma i pesanti cambiamenti si notano in altri campi: le emissioni imposte dall’UE in accordo con il NEDC, caleranno per quanto riguarda la CO2 del 4-5%. Molto merito di ciò va dato alla termodinamica qui migliorata. Una maggiore pressione di iniezione, così come dei miglioramenti netti nelle forme e superfici dei cilindri e dei pistoni, della cinghia e nella distribuzione dell’olio aiuteranno all’abbassamento dei consumi di carburante.

Ovviamente, nel rifacimento del motore è incluso anche l’adattamento ai nuovi regolamenti per le emissioni. I motori sono ora pronti per i nuovi test WLTP e RDE (Real Driving Emissions). Allo stesso tempo, sono rispettati anche i requisiti per lo standard Euro 6.

Nel caso della BMW X1 xDrive20d con cambio automatico, i consumi di benzina diminuiscono da 4,9 a 4,7 litri secondo il NEDC, e le emissioni di CO2 sono calata da 129 a 123 g/km. L’introduzione di questi nuovi regolamenti imporrà l’adattamento degli iniettori AdBlue per i motori diesel. Ovviamente, il filtro antiparticolato continuerà a venire utilizzato.

Un altro degli effetti conseguenti della revisione tecnica è il miglioramento della rumorosità del motore. Il design modificato dei cilindri e dei pistoni, il contralbero rivisto e la combustione ottimizzata aiutano ad ottenere una grande riduzione del rumore del motore. A seconda della vettura e delle condizioni di guida, gli ingegneri sono riusciti in alcuni test a ridurre il rumore del motore di diversi decibel.

La conversione del precedente diesel biturbo (25d) sarà il prossimo, in una data più avanzata, quindi il nuovo modello di quattro cilindri potrebbe anche ottenere un potenziamento nelle performance e ottenere più degli attuali 231 cavalli.