Molto bene, e son contento che anche gli alberi siano serviti a risolvere un problema! Che mi piace molto nel tuo approccio alla meccanica è che osservi molto attentamente ogni dettaglio e ne valuti sempre il comportamento e le conseguenze che ogni modifica può portare, o le cause che portano a un difetto. Ma partendo da un'ottima osservazione e capacità di diagnosi. Per il verricello il posizionamento purtroppo è quasi obbligato.. lateralmente alla trasmissione, con sotto una protezione in alluminio, oppure dietro ma il più possibile verso il centro. davanti mi sa che posto non ce n'è, a meno che non riesci ad ancorarlo ai link sup. ma andresti a sforzare sull'attacco link quando va in trazione
troppo buono, Fra. si, l'albero di trasmissione mi ha salvato il culo stavolta.. (altrimenti mi toccava rifare il complicato albero secondario) (tra l'altro mi sembra meno soggetto a usura rispetto all'albero precedente, dotato di giunti a crociera) è ANCHE PIù leggero, che male non fa.. è probabile che in futuro sostituisca pure quello anteriore. èh, il problema del servo-verro è che di fianco alla trasmissione ho già il servo per il dig, posizionato li per non metterlo sopra, e perchè era l'unico posto che mi permetteva di utilizzare un leveraggio semplificato. nella zona dei link anteriori non ci sta nemmeno un foglio di carta, perchè appena sopra di essi c'è la batteria. Davanti c'è il servo di sterzo, quindi potrei fissarlo al massimo sopra al servo di sterzo, ma alzerei il baricentro (e anche l'uscita del cavo, che voglio mantenere bassa in modo che quando il verro tira tenda ad alzare il muso agevolando il superamento di eventuali ostacoli posti frontalmente) tra le torri posteriori c'è già l'esc, e la ricevente. potrei spostare la ricevente davanti, ma l'esc occupa comunque un pò di spazio, e il servo verro sdraiato non ci starebbe (in piedi forse, ma alzerebbe troppo il baricentro, sempre che ci stia, perchè mi sa che arriverebbe oltre le torri in altezza..) in pratica ho posto solo dietro, tra i due longheroni nella parte finale, oppure fuori dai longheroni stessi, come ho già visto fare. ma fuori dai longheroni dovrei collocarlo in piedi, e siccome è alto, alzerei ancora una volta il baricentro. piazzandolo più in basso diverrebbe un punto critico per incastrarsi.. mi toccherà per forza infilarlo sdraiato tra i longheroni dietro.. (anche perchè devo poter accedere manualmente allo sblocco della bobina) (magari cercherò di tenerlo un perlo più basso dei longheroni, che in quella zona sono più alti, sperando che non interferisca coi link superiori..)
in questi giorni, preso da i pegni lavorativi e vicissitudini familiari non ho fatto molto sul proto, ma oggi pomeriggio ero libero e ho approfittato per continuare i miei esperimenti- purtroppo ho registrato un doppio epic fail. il primo è che bloccando totalmente le ruote lo sgranamento si verifica ancora, sebbene in maniera minore, a meno di non far lavorare molto la frizione (la quale però ora pare funzionare bene) non riesco a capire bene a cosa sia dovuto il difetto, ma probabilmente è dato da un accoppiamento troppo lasco unito forse a una flessione della lamiera della skid, che è spessa solo 1mm., la quale magari lascia che il supporto di banco si pieghi un pochino- ma è difficile capire guardando, perchè la zona è piena di roba, e quando sgrana è una frazione di secondo, inoltre trema tutto, quindi non si vede una mazza.. nell'uso normale, anche esasperato sembra non sgranare, quindi almeno per ora lo lascio così, ma alla prima avvisaglia dovrò modificare il supporto, o inventarmi qualcosa. il secondo epic fail riguarda l'albero di trasmissione axial. lo avevo montato con la femmina verso il ponte. (per evitare che il fango penetrasse all'interno del giunto scorrevole) Oggi l'ho invertito, montando il maschio verso il ponte, essendo appesantito all'inteno, pensando di migliorare leggermente il baricentro.. ma montandolo, mi si sono rotte dentro ENTRAMBE le viti di fissaggio (che uso al posto del grano), sia dalla parte del ponte che dalla parte della trasmissione. Si sono rotte una dopo l'altra (mai successa una cosa simile) il problema è che ora l'albero ha la parte maschio (con la rigatura) esposta agli ostacoli. girando contro le pietre rovinerei il millerighe. ma per tornare a invertire l'albero dovrei smontarlo, e le viti rotte dentro non sono facili da togliere (di solito taglio col dremel praticando una specie di intaglio anche sul moncone rotto dentro, come fosse una vite a taglio, e poi la svito con un cacciavite (quando riesco) i pratica, ho fatto più danno che altro, e poi ero pure giù di tono, quindi ho lasciato perdere, per paura di rovinare tutto ancora peggio (ma dovrò riuscire a smontarlo) sconsolato, mi sono dedicato allora al verricello. ho iniziato a predisporre la tubazione, e penso che lo monterò per forza al retrotreno, tra i due longheroni, leggermente rialzato rispetto al filo inferiore degli stessi per non farlo sbattere sulle rocce o sul ponte posteriore quando è in compressione ecco cosa ho iniziato a fare sono attapirato .
Che sfortuna per i cardani intendo.. strano sì, ma hai usato le spinette passanti o delle viti normali? vendono i giunti separatamente nel caso dovessi dremelarli di cattiveria.. io li facevo viaggiare col maschio lato ponte, ogni tanto una carteggiatina per togliere le bave e via, ma si rovina pochissimo comunque quindi vai tranquillo.. dai almeno il verricello è venuto bene :wink:
cavolo, sono attapiratissimo,Fra.. più che altro perchè era l'albero che mi hai dato tu.. usavo viti a brugola M4 con testa esagonale, perchè gli alberini non hanno foro passante ma semplice sfaccettatura piana. (sono entrambi artigianali) pensavo anche io di lasciarlo cosi, che magari dura per sempre (tanto se mi serve smontare qualcosa sfilo l'intera parte telescopica) se dovesse rovinarsi il millerighe ho sempre quei due che mi hai dato di ricambio, inoltre ho il secondo albero completo, che però tenevo da parte nel caso cedesse il cardano anteriore. ma da smontato magari dremellando bene riesco anche a togliere i monconi di vite (scaldo col cannellino e poi svito con un cacciavitino) comunque se mi dici che vendono anche i ricambi singoli sono a cavallo. il problema del supporto di banco invece non saprei come risolverlo. è stranissimo. molto gioco apparente non ce n'è, eppure sgranano prima quei due ingranaggi modulo1 piuttosto che la corona in plastica.. per fortuna che sono in acciaio cementato, altrimenti li avrei già rovinati completamente. rifare il supporto con le identiche misure ma spostate di pochi decimi non riuscirei asolare i fori nella skid è complicato perchè sono fori svasati. stavo pensando di asolarli e riempire parzialmente una parte di foro attuale con lo stagno, e poi svasare a mano col dremel il nuovo foro "spostato". qualcosa mi devo inventare per migliorare l'accoppiamento. nell'uso normale ancora regge, ma è sintomo che non lavora bene, quindi prima o poi cederebbe,,
Qualche gioco in giro c'è, o qualcosa non perfettamente in asse. Potrebbero essere i gusci della trasmissione, quelli in plastica motorizzazioni spinte le reggono già a fatica, simulando una prova del genere può darsi che l'asola interna dove è guidato l'alberino tenda a ovalizzarsi? Comunque se nell'uso normale non si presenta, io la proverei un po di volte sul campo prima di smontare tutto, che magari va benissimo così :wink:
è che ho paura che gli ingranaggi lavorino male. (se si logorano, poi oltre che smontare tutto per correggere il difetto mi tocca rifare proprio l'albero secondario, compreso di pignone.. è stato un lavoraccio farlo, e il solo pensiero di doverlo rifare mi fa gelare il sangue..!! in asse è in asse. Probabilmente si flette un pelo la lamiera della skid, un pelo la staffa che poi è il supporto di banco, e l'ingranaggio sgrana, perchè ho provato tenendo fermo forzatamente con le mani il supporto mentre davo gas e non sgranava. ho toppato all'inizio. avrei dovuto prevedere che il motore potente avrebbe richiesto componenti rigidissime e indeformabili, come difatti sono sulla tua. non immaginavo facesse così tanta forza. va bè, dai, appena sono un pò più sereno i metto dietro e ne vengo a capo. sistemato quello, e il verrcello, dovrebbe essere finita! (poi i dedico alla jeppetta scaler, e anche ai pezzi per l'unimog) :wink:
sì le forze in gioco son notevoli.. bisogna sovradimensionare tutto dove possibile, me ne sono accorto coi link della mia a regola non ti manca altro, l'ideale sarebbe poi trovarle un esc adeguato che ti aiuterebbe parecchio nella guida :wink:
ah, già.. l'esc.. per quello vedremo.. (sarà probabilmente l'ultima cosa) ormai sono talmente abituato che non mi sembra nemmeno necessario (in realtà non ha nè la retro istantanea nè il drag brake, quindi in discesa son cavoli amari a star fermo..) peccato, perchè è anche bello modulabile, considerando la radio da due lire..
Mi spiace molto per quello che ho letto però non affliggerti dai! Nella mia epoca "delle armi" mi è capitato (e non solo a me) che si spaccassero mini vitine o grani in parti di armi che poi ne inficiavano il funzionamento. Gl armaioli quando succede così bucano la vitina da parte a parte con il trapano (a colonna) usando man mano punte sempre più grosse fino ad arrivare a poco prima del filetto. Dopodiché la vite si svita inserendo o una chiavettina a brugola o una punta conica. Secondo me con pazienza e calma, anche senza trapano a colonna ce la fai. Altrimenti se hai voglia possiamo andare dal mio amico della "ferraglia" che ha tutti i macchinari del mondo. Solo non so se ha punte piccolissime. Io ne ho da 1 mm., 1,2 mm., 1,5 mm. e 2 mm. che uso con Dremel. Con un mini mandrino aggiunto al mandrino del trapano a colonna ce la si può fare. La cosa fondamentale è tener ben fermo il pezzo da bucare.
si. è che il pezzo da tenere fermo sarebbe il ponte, o la parte di trasmissione che c'è in foto. in ogni caso se servirà terrò presente la tua offerte, per la quale ti ringrazio. ora vado, che mi tocca sgobbare . a stAsera
eccomi qui. dopo il lavoro sono sceso intenzionato a risolvere definitivamente il problema delle sgranamento. ho smontato tutto e ho analizzato i componenti (i supporti di banco dell'albero secondario) sono due supporti indipendenti l'uno dall'altro, e che quindi per garantire il movimento dell'albero scorrevole debbono essere perfettamente allineati. spessorarne o spostarne solo uno alla volta non mi consentiva di avere la precisione necessaria. li ho quindi spessorati entrambi, e limati alla base sino che al banco non fossero perfettamente allineati e all'altezza giusta, in modo da garantire l'accoppiamento corretto dei due pignoni, oltre al perfetto allineamento assiale che consente all'albero di traslare. rimontato tutto, e stavolta pare proprio che qualcosa sia cambiato. ho fatto una prova veloce tentando di bloccare le ruote, e stavolta il motore ha quasi calato di giri, mentre la frizione ha iniziato a slittare, quindi (toccando ferro) credo di avere risolto. sono molto contento, anche perchè erano giorni che impazzivo, e solo stasera ci sono stato su almeno 4 ore.. ora il proto con le nuove gomme a me pare che vada proprio benino, e che sia "quasi" robusto a sufficienza. URRAH ! ho poi provato il verricello, che avevo finito di montare (mi mancano solo i cablaggi elettrici definitivi) Purtroppo, pur funzionando in maniera egregia come meccanica, il verricello è davvero poco potente. Non riesce assolutamente ad alzare di peso il modello, sebbene piuttosto leggero, nè riesce a fargli scavalcare ad esempio un ostacolo di 3cn posto davanti alle ruote (per superarlo bisogna aiutarsi con la forza del motore del veicolo) inoltre, è molto lento.. per riavvolgere il cavo perdi tutto il tempo guadagnato grazie allo svolgimento rapido.. purtroppo, per costruirlo, ho utilizzato quel che avevo in giro, e cioè la scheda elettronica di un servo, la carcassa con gli ingranaggi di un altro, e il motorino di un altro ancora.. ( il motorino proveniva da un servo di quelli poco potenti e veloci, tipo i servi standard delle auto RC vintage da strada ..) peccato, perchè se fosse stato anche potente e veloce sarebbe stato un verricello Super. (lo sblocco rapido è una figata: Basta toccare la levetta infilando la mano sotto la carrozza, e spostare l'interruttore che ho fissato sul verro, e con l'altra mano tirare fuori il cavo quel che ci serve, senza dover aspettare che il cavo si svolga.) (roba da rifarlo su un servo serio..) ah, in conseguenza delle gomme più larghe, ho dovuto anche rivedere leggermente il fissaggio superiore degli ammortizzatori anteriori, per non farli interferire con la ruota. Ho fissato l'ammortizzatore più interno sulla torretta superiore, perchè sull'attacco al ponte ero già quasi al limite, e rischiavo che in twist poi la molla toccasse i longheroni. comunque sono soddisfattisimo, dai.. ora finalmente ho anche io un mezzo prestante, che in mano a uno capace sarebbe probabilmente in grado di tenere testa a molti proto in circolazione. di jeep preparate ne ho avute, tutte semi artigianali, e qualcuna se la cavava pure bene, ma erano comunque scaler realistici Questo è un altra storia. con le gomme "vere" ho visto che arrampa anche in verticale, come volesse camminare sul soffitto.. AAAHHH ora, piano piano, impegni e umore permettendo, inizierò a mettere mano alla costruzione della jeep nera scaler, che farà compagnia all'ascender e all'unimog. -
Bene son contento che sia tutto risolto, ora oltre alla costruzione della jeppetta allenati anche con questa :wink: per il verricello secondo me andrà bene anche perchè lo si usa veramente poco..
eh, lo so ma io mi alleno solo se esco in compagnia, altrimenti mi scappa pure la voglia.. a casa non ho il posto, e uscire appositamente non mi va, quantomeno da solo.. l'altra volta sono stato fortunato ad avere l'occasione di girare con voi. (bella giornata quella, e non solo per la scalerata) -------
Evviva! Sono contentissimo che tu abbia risolto!!! Quotone! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
oggi ho finito di istallare il verricello (o meglio, i suoi cablaggi) ecco come si presenta: e fin qui ci siamo.. Peccato però che il servo non tira una mazza (se va bene tira come i verricelli estetici da modellismo, ma probabilmente sono ottimista) ho pensato quindi ad uno stratagemma per aumentarne la forza nel caso dovesse servire: lateral Winch.. purtroppo il verricello non è un granchè, perchè poco potente, e lentissimo. (inoltre usando l'anello diventa doppiamente lento) come se non bastasse, la molla interna è debole, e a volte il verricello sotto sforzo tende a disinnestarsi da solo.. ma mica è finita.. mano amano che provavo, lo svolgimento manuale del cavo risultava sempre più duro, come se trovasse impedimento nella guaina, che visivamente però non appare stozzata o piegata.. A nulla è valso nemmeno lubrificare con la cera il cavo.. insomma, il sistema per avere il verricello senza canali radio funziona, ma alla fine un verricello utilizzabile in gara non ce l'ho ancora.. (ora vedrò se tentare di perfezionare questo o se farne direttamente uno più tosto, sempre se trovo un servo da sacrificare) ------ ho poi provveduto a eliminare un difetto che avevo riscontrato: la barra di accoppiamento dello sterzo (quella che va da una ruota all'altra) era in barra filettata M3 senza nessun tubo di rinforzo, perchè doveva necessariamente essere finissima la sua collocazione è infatti piuttosto arretrata, per non farla sporgere durante l'attacco alle rocce,,ma passa a ridosso della squadretta del servo, sfiorandola. (e la squadretta a sua volta è già stata piegata e sfiora il differenziale) (vediamo qui come sono vicine la barra e la squadretta: per funzionare funzionava, ma alla minima botta forte contro una roccia la barra si piegava un pochino, andando ad interferire con la squadretta retrostante. allora ho pensato di sostituirla con una barra il più fine possibile, ma al tempo stesso leggermente elastica, in modo da assecondare i colpi senza deformarsi, e garantire nel contempo una resistenza adeguata . per fortuna conservo ogni sorta di rottami nella cassetta del pescatore, compresi i cimini rotti delle canne da pesca.. e per stasera è tutto...
Molto bene per il servo-verro è anche molto lontano forse per quello perde ulteriormente potenza.. bel lavoro allo sterzo, avevo notato che era un po troppo a filo ma immaginavo avresti già in cantiere un rimedio :wink: la canna da pesca è perfetta, leggerissima e flette solo dal lato che serve, non ci avevo mai pensato..
Grazie Fra. in effetti sulle prime avevo pensato di fare la barra sagomata in carbonio ma piatta, come ne ho viste su altri mezzi del genere, ma non mi ispirava perchè sarebbe risultata troppo avanzata come sporgenza. il cimino della canna in realtà lo volevo usare per fare i link superiori posteriori che sono dritti, e attualmente sono una semplice barra M3 nemmeno ricoperta, ma poi ho pensato che non avrei più potuto effettuare eventuali regolazioni, a meno di non rifare l'intero link, dato che le manelle dovrei incollarle. ho quindi pensato di utilizzarlo per la barra dello sterzo (mò speriamo che quando si asciuga sia incollata bene..) ----- il servo in realtà tirava poco anche al banco, ma pensavo che potesse bastare. quel che non capisco è il progressivo indurimento che ho notato via via durente i ripetuti svolgimenti manuali.. magari si è intrecciato qualcosa nella bobina, perchè in effetti non ingrana perfettamente come prima. sotto sforzo tende a sganciarsi, cosa che prima non faceva. domani e ho tempo lo apro e tento di capire. ero tentato di realizzarlo ex novo utilizzando un towerpro 996 che ho, ma non ho idea se possa essere più potente di questo (non vorrei farlo per niente, facendo fuori anche l'unico servo che attualmente ho, e che pensavo di usare per la futura jeppetta) ho fatto male i calcoli con questo verro. solitamente li alimentavo dalla lipo, usando come comando la scheda elettronica di qualche auto giocattolo, e quindi un telecomando separato, ma stavolta ho usato la schedina di un servo, per poterlo azionare dal terzo canale della radio. il servo viene quindi alimentato dalla stessa alimentazione che alimenta il dig e tutto il resto, ossia il BEC dell'esc, che eroga solo 6v (quindi non posso nemmeno alimentarlo con un pò di brìo in più..)
Per i link meglio barra da 4 e un domani metti delle manine belle robuste.. in uso extreme si strappano facilmente .. Aleland alla prima uscita ne ha rotte 2 ed erano traxxas m4, la mia hai visto quando abbiamo girato insieme.. il verro occhio solo a una cosa.. il mio che avevo prima quando si è grippato l'ingranaggio ha cotto i cavi e anche la grizzly, ho staccato la batteria che aveva già i cavi caldi pure lei. Se lo vedi bloccarsi stacca tutto al volo... O se no un fusibile sulla linea ma non saprei da quanto.. X l'allenamento quando vuoi organizziamo un'uscita a rescaldina
