Eccomi a presentarvi l'ultima nata, un mezzo da arrampicata in chiave decisamente extreme, pronta per gare Cise o eventualmente classe 3, in quel caso qualche modifica dovrò farla per renderla un po più a regolamento (già così potrebbe gareggiare ma ha pochissimi punti..) La meccanica è tutta made in Italy, robusta oltre che un vero capolavoro della tecnica! Ingredienti della ciclistica: Telaio in carbonio Pure Spider tagliato a laser Skidplate in ergal 7075 (notare quant'è scavata) Ponti Pure Spider in ergal 7075 lavorati tutti dal pieno con semiassi in acciaio 630 Trasmissione Pure Spider sempre in ergal, con dig integrato e ingranaggi in acciaio 630 cementato, il tutto a bagno d'olio Cerchi Pure Spider in ergal + beadlock in carbonio/allu (ne ho 2 treni) Alberi trasmissione Mip davanti e dietro Ammortizzatori Traxxas big bore 95mm davanti, 100mm dietro Barra di torsione by Alex Factory, utilissima per il torque twist e i passaggi di slancio. Piastra elettronica e piastra portabatteria realizzate in carbonio da 1 e 2mm. Gomme Proline Flat Iron 2.2 ristrette, sfoltite e rinforzate nella spalla Uniball Traxxas m4 lunghi per i link Bulloneria classe 10.9 e frenafiletti debole/medio dove serve.. Elettronica: Regolatore Holmes Hobbies Trailmaster BLE Pro Motore Lipotech 17.5 Verricello autocostruito a rocchetto interno partendo da un buon Hitec Servo Hitec 7954sh Scheda Grizzly 2 per gestione verricello Bec Castle 10A Via con un po di foto Ponti e skidplate :sbav: dettaglio della trasmissione telaio montato con link ancora provvisori trasmissione montata primissimi test! qua coi cerchi in carbonio Video: https://www.youtube.com/watch?v=Vp2ZWw-RVig&feature=youtu.be https://www.youtube.com/watch?v=gq9lCqxoyww&feature=youtu.be Che dire, come spesa non è un mezzo propriamente economico, ma i soldi spesi li vale veramente tutti. I pezzi realizzati da Alex sono dei capolavori, le filettature son perfette e in fase di assemblaggio/manutenzione non si hanno mai sorprese. Dopo svariate uscite non ho trovato una vite allentata ne avuto alcun tipo di imprevisto. E da guidare è davvero divertentissima, sa essere dolce e precisa nei passaggi lenti, e all'occorrenza tira fuori la cavalleria quando serve il giusto slancio. Il tutto senza pensieri di viti che si allentano, pezzi che si rompono o altro.. con questa guidi, ti diverti, e ti rilassi. Promossa a pieni voti!!
Ieri ti avevo avvisato Scherzi a parte, una Spider è il top di gamma per chi vuole una meccanica a prova di bomba e prestazioni al top, ma un anno fa son partito da un normalissimo axial da 300 euro.. il concetto è che col tempo modifica di qua, modifica di là, era venuto a costarmi quasi quanto questa e a livello di prestazioni e affidabilità c'era sempre un abisso.. al che ho deciso di puntare direttamente al meglio, ma se non si fan gare (e non si è fissati come me sulla meccanica) ci son mezzi molti più abbordabili :wink: Il bello degli Scaler è che li usi ovunque, se col Blitz servono per forza di cose spazi abbastanza aperti, con questi un percorso te lo inventi ovunque, il primo video è girato nel pistino che mi son fatto in giardino riutilizzando una serra.. quattro sassi e via In questa categoria fondamentalmente ci son due correnti di pensiero, lo scaler realistico (come aspetto e andatura) e i mezzi da extreme (tipo questa), coi primi si risparmia parecchio sulla meccanica ma si spende in carrozzerie rigide e accessori.. con quelli da extreme la carrozzeria è "materiale di consumo", mentre la meccanica è al primo posto. A seconda di ciò che piace fare ci son modelli per tutti i gusti.
Ok, vorrà dire che starò alla larga dai tuoi post! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> Siccome non sono per niente informato anche se molto affasciato, tanto per avere un'idea, quanto ti è venuto a costare questo gioiello? Anche in PM se preferisci.
Risposto in pm, aggiungo anche qua il link alla pagina Facebook del produttore di questi gioiellini: https://it-it.facebook.com/Pure-Spider-464207280286479/ Mi pare si possa comprarla anche completa già assemblata, io ho preferito prendere i componenti e assemblarli con elettronica e geometrie autocostruite, anche se le linee guida son più o meno quelle (passo, altezza da terra, posizionamento componenti). Aggiungo qualche altra fotuzza: elettronica e verricello portabatteria (carbonio da 1mm alleggerito ) notare il moncone del cavo verricello.. mi s'è strappato il gancio l'altro giorno.. da rimontare.. dettaglio dello sterzo ponte e supporto ruota post. barra di torsione vista laterale della skidplate
In questi giorni ero in fase mumble mumble sugli ammortizzatori.. non mi convinceva per niente la frenatura in ritorno, troppo poca, e dovevo porre rimedio in qualche modo. Il motivo principale è migliorare la tenuta sui laterali. La Spider senza i suoi bei pesoni in ottone da extreme (prima foto) perde molto in quel senso, e visto che il cappottone inizia sempre dall'estensione dell'ammortizzatore anteriore più a monte, urgeva trovare una soluzione. Le Spider son predisposte per montare un mini-servo in grado di abbassare il muso e mettere in compressione gli ammo, proprio per i laterali o le salite da affrontare di slancio a "pancia piatta". Il mini-servo ce l'ho anche, ma pesa anche lui e su questo mezzo ogni grammo superfluo lo elimino. Perciò restavano poche scelte.. La strada classica sugli scaler è montare una molla di contrasto interna (tipo quelle delle bic), ma essendo cilindrica porta via corsa utile, perciò bocciata in partenza. Ho pensato a una molla conica che una volta compressa occupa meno, ma farla così fine c'è il rischio che perda tonicità dopo molto poco. Altra opzione erano i limitatori di estensione, elastici o oring montati esternamente in grado di frenare oltre un tot, funzionali ma di certo non bellissimi da vedere Terza opzione, e ultima, il kit bypass della Mip. Peccato che sia studiato male e in ritorno chiuda troppo, perciò escluso anche lui. Ed ecco l'idea Guarnizione in epdm da me tornita per portarla a misura esatta, in pratica sull'esterno lega bene sul corpo dell'ammortizzatore, mentre all'interno ha un minimo di gioco che lascia passare l'olio. La particolarità è la sagoma, essendo simile a quella di una pompa freno, quando lo stelo sale non oppone alcuna resistenza, ma mentre scende tende a comprimere l'olio frenando appunto l'estensione. Testata sul campo con risultati decisamente superiori alle migliori aspettative Fotina della guarnizione e mini-video tanto per dare un'idea del risultato, nel weekend giro qualcosa di guardabile :wink: https://www.youtube.com/watch?v=Amqa77P5RbI&feature=youtu.be
ottimo lavoro davvero fra! avevo già notato se non erro che ti eri cimentato nella realizzazione di stantuffi per gli ammortizzatori axial. noto molta precisione nella descrizione del comportamento dinamico, e dei motivi che ti hanno indotto ad intervenire su questa componente mecccanica. come te, ho analizzato la questione, giungendo alle medesime conclusioni, e scartando gli stessi escamotage spesso utilizzati da te descritti. e come te, studiavo da tempo una modifica alternativa io avevo pensato ad una valvola di non ritorno sullo stile Mip, ma realizzata artigianalmente (in pratica un piattello finissimo e leggermente flessibile senza fori disposto sotto al piattello originale forato, in modo che la compressione in estensione lo faccia aderire al piattello forato occludendo il passaggio dell'olio. il tuo sistema è più semplice, e raffinato. sarebbe un alternativa al mio sistema, ma non ho idea di come tornire la gomma per realizzare uno stantuffo simile al tuo..(posso solo tornire a mano libera su un trapano) (nè di dove recuperare la gomma adatta cannibalizzandola da componenti già esistenti, come sono solito fare) reppazza tecnologica per te ovviamente..
Con le guarnizioni gioco in casa, è il mio lavoro e ho lì un mini tornio attrezzato apposta per far lavori di massima precisione, spesso capita di doverne ricavare da altre quando non c'è alternativa in commercio, mezzi storici etc.. Sì avevo fatto le guarnizioncine trapezoidali anche sugli axial, a distanza di un anno e più di 100 ore di utilizzo non perdono una goccia Il tuo sistema funzionerà perfettamente se riesci a fare un piattello più basso dell'originale in modo che il rasamentino resti libero di staccarsi, il problema dei mip è che rimane troppo vicino. Se hai dell'acciaio armonico molto sottile (spessimetro per esempio) puoi provare a fare delle micro rondelle piegate, che fungono da molla e tengono il rasamento staccato. Se ti servono dei piattellini in nylon/teflon già forati centralmente, che poi tu fori a piacimento, dammi le misure e te ne preparo qualcuno :wink:
ti ringrazio della tua consulenza. terrò sicuramente a mente le tue preziose indicazioni quando li realizzerò. per il piattello aggiuntivo, io però non pensavo da un rasamentino libero di staccarsi, bensì ad un piattello flessibile, in grado di agire come una valvola, aderendo al piattello rigido in estensione, e flettendosi per lasciar passare l'olio in compressione (pensavo di farlo in gomma dura) questo appunto per non dover assottigliare il piattello originale. per i piatteli da tornire ti ringrazio, ma quelli se sono in teflon o pkastica, o alluminio , o ferro riesco a realizzarli. quello che non riesco a tornire è la gomma..
eh eh.. Sniper. questi sono mezzi parecchio sosfisticati. ogni particolare meccanico è studiato e str-studiato. pensa che sono mesi che sto progettando il mio proto (sulla falsariga dello spider estremo di Fra), e non sono ancora arrivato ad assemblare che pochi pezzi, dopo averli modificati e testati al banco diverse volte. gli ammortizzatori sono molto importanti, e Fra è uno che se li è studiati bene- (lo avevo già adocchiato molto tempo fa, quando modifiche in quel modo quelli del suo primo scaler)
Vi odio! Mi state facendo scimmiare non poco..... In tutti e tre i negozi che ho visitato, sono pieni di scaler.... Sto impazzendo.....
ah ah.. io ho venduto il mio proprio stasera..! se lo sapevo lo davo a te.... ah ahhh e ora mi dedico pure io al proto estremo, come Fra..! è ancora in piena gestazione, ma presto (spero) dovrebbe iniziare a fare la sua comparsa anche su questo forum.
Meno male che non me l'hai proposto altrimenti mi mettevi in crisi! Non vedo l'ora di seguire le evoluzioni della tua nuova creazione: non se se l'hai già fatto, ma se no, apri un 3D dedicato /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
ogni cosa a suo tempo.. ora seguo il proto di Fra, così gli carpisco i segreti.... infatti ho già individuato una modifica che adotterò sui giunti, e me la sono appuntata nel mio"database" dove tengo tutti gli appunti per costruire la jeep ecco il segreto "carpito" dall'auto di Fra:
Esagerato :wink: Curo molto i dettagli della meccanica e il setup del mezzo, ma sull'estetica faccio pena, il vero modellista è chi cura anche quell'aspetto. Le mie carrozzerie avrai notato che son tutte molto semplici, ma chissà prima o poi mi ci dedicherò di più... Alla fine con le vernici me la son sempre cavata bene, e quelle rigide si verniciano dall'esterno, quindi potrei anche far dei bei lavoretti. E' che per ora l'animo è rivolto solo a mezzi extreme quindi una carrozzeria dettagliata anche volendo farebbe una pessima fine... [MENTION=26542](marzo)[/MENTION] per ora modifiche ulteriori non ne ho in programma fino a gennaio, lì pubblicheranno il regolamento 2016 e vedrò se montare i famigerati paraurti (ridotti ovviamente all'osso) o meno.. se li monto ne vedrai delle belle, il supporto ovviamente sarà particolare essendo ancorato a un telaio in carbonio mica posso farlo rigido. in questo modo avrei più punti, potrei integrare un mini gancio traino e lo stinger davanti (altri punti). però prima vedo che dicono..
lo stinger è utile per non cappottarsi in avanti nelle discese a piombo,. ma in quel caso deve essere fissato rigidamente al telaio (ma anche sul telaio in carbonio si può fissare come sul telaio in metallo) perchè ipotizzi un attacco elastico? è così fragile il carbonio del telaio spider?
Il carbonio non resiste bene ai colpi, considerando che il mezzo pesa 2,8kg in ordine di marcia, se mi cade da un metro di altezza dritta sul paraurti il rischio di una crepa dove xi saranno le viti di fissaggio è alto, il colpo non verrebbe distribuito. È più una precauzione, è improbabile una situazione del genere ma preferisco prevenire che curare. Pensavo a fare paraurti e stinger (che poi sarà quasi verticale) in alluminio, e x le prolunghe di supporto sono indeciso tra gomma, teflon e vulkollan. Materiali in grado di deformarsi e riprendere poi la posizione iniziale. Devo far qualche prova..
