ti spiego se kimi vince e alonso fa secondo in brasile e lewis out alonso e'mondiale se felipe passava alonso kimi in brasile faceva i conti con lewis,ora la fa ancora con lewis e alonso
per la prima volta dall'inizio della stagione il mondiale piloti per la Ferrari è raggiungibile speriamo!
Quello che mi ha fatto più felice oggi, è stato vedere 2 uomini come Fernando e Kimi sul podio, e non un burattino viziato e perfettino che pretende anche che lo spiangano in pista quando sbaglia (e si incazza se non lo fanno...) :wink:
sono stati belli i commenti di Bernie alonso ha fatto solo danni in questi anni! Cmq la McLaren ha dormito completamente ....
ha fatto danni perche'ha svelato il trucco mclaren almeno lui ha parlato,hamilton ha fatto una figura di m al consiglio negando anche l'evidenza.. ecclestone ha tutto l'interesse a far vincere mclaren hamilton dennis etc
GP Cina, Gara: Raikkonen e Alonso, il mondiale si riapre Sette giorni per chiudere e riaprire un mondiale: dal diluvio del monte Fuji al tempo ballerino e variabile di Shanghai, da un campionato che sembrava oramai finito ad una gara totalmente imprevedibile dal primo all’ultimo giro, corsa in condizioni meteo tanto variabili da costringere le squadre a cambiare le proprie strategie quasi ad ogni giro e che, alla bandiera a scacchi, lascia in eredità un mondiale totalmente riaperto in vista dell’ultima gara. Quello che sembrava quasi impossibile, nonostante sia Raikkonen che Alonso se lo augurassero da tempo, è successo: Hamilton fuori gara, per la prima volta quest’anno, e sopratutto zero punti conquistati, come era successo solo al Nurburgring. In una gara spaccata a metà dalle condizioni meteo, Hamilton parte e sembra fin da subito imprendibile: l’inglese si allontana, lascia sul posto tutti gli altri e nonostante un asfalto che lentamente si asciuga, non commette errori, spinge e si allontana dal gruppo. Più dietro, Raikkonen controlla una seconda posizione che è però inutile, così come altrettanto vana è la quarta piazza di Alonso, che dopo una iniziale fiammata non riesce a tenere il ritmo dei primi. Dietro di loro, le condizioni variabili restituiscono una gara eccitante, con cambi di posizione e spettacolari sorpassi ogni giro: i più attivi sono Nico Rosberg e Ralf Schumacher, che recuperano posizioni su posizioni e risalgono in classifica. Proprio il tedesco, però, si ritirerà per un testacoda innescato da un’improvviso scroscio d’acqua. Al trentunesimo giro, poi, il momento che riapre il mondiale: Lewis Hamilton, in testa fino a quel momento, vede improvvisamente ridursi il suo vantaggio su Raikkonen, secondo, in maniera consistente. Raggiunto dal finlandese, Hamilton dimostra evidenti difficoltà a rimanere in pista, e si fa prima sorpassare, poi raggiungere da Alonso, in terza posizione. Proprio davanti al compagno di squadra, Hamilton rientra ai box: la sua gomma posteriore sinistra, mai cambiata dall’inizio della gara, si è sfaldata a causa delle difficili condizioni dell’asfalto sempre in evoluzione. Nell’affrontare la secca curva a sinistra che immette nella pit-lane, Hamilton perde il controllo della sua McLaren, finendo a bassa velocità nella ghiaia e trovandosi costretto al ritiro. Il nastro d’asfalto dista forse meno di un metro, ma sembra irraggiungibile, e i commissari devono convincere l’inglese ad abbandonare la vettura dopo le ripetute richieste di una spinta da parte di Hamilton. In testa alla gara, dopo il ritiro di Hamilton, andrà Robert Kubica: il polacco, però durerà ben poco, visto che un problema di natura idraulica lo costringerà ad un mesto ritiro. In testa, quindi, tornerà Kimi Raikkonen, che legittimerà il buon passo di gara mostrato nelle libere con un’autorevole vittoria, proprio davanti a Fernando Alonso: i due, che avevano puntualmente chiuso appaiati tutte le sessioni di prove precedenti alla gara, hanno così tratto il massimo vantaggio possibile dal ritiro di Hamilton, riaprendo il mondiale. L’inglese, infatti, rimane fermo a 107 punti, ma vede sensibilmente ridotto il suo vantaggio: Alonso, infatti, si riavvicina fino a 103, con Raikkonen che sale a 100. La lotta a tre è quindi totalmente riaperta, e tutto si deciderà all’ultima gara della stagione, a San Paolo del Brasile, tra quindici giorni. Da non trascurare i risultati dei piloti arrivati ai piedi del podio: dopo le travagliate vicende dell’ultima settimana, arriva il momento del riscatto per Sebastian Vettel, che ha portato la Toro Rosso fino al quarto posto grazie anche ad una strategia ad una sosta sola e, nel finale, ad una guida accorta per consumare meno benzina possibile. Il giovanissimo pilota tedesco, quindi, può cancellare il brutto week-end del Fuji, quando tamponò il “cugino” Webber in regime di safety-car. Per la Toro Rosso è una giornata di festa, visto anche il sesto posto di Vitantonio Liuzzi: per la prima volta nella storia, due Toro Rosso arrivano a punti in una gara del mondiale. Tra i due Toro Rosso, la Honda di Jenson Button, quinto dopo una gara consistente e lontana dai guai. Ultimi classificati a punti, la BMW di Nick Heidfeld, settimo, e la Red Bull di David Coulthard ottavo. Subito fuori dai punti le Renault di Kovalainen e Fisichella, nono e undicesimo e costretti ad una gara sulla difensiva a causa dell’assetto da bagnato scelto dalla scuderia francese. Tra i due piloti Renault, la Red Bull di Mark Webber, che è apparso particolarmente arrabbiato col pilota Finlandese per la sua condotta di gara nel finale. Primo dei doppiati, in dodicesima posizione, Alex Wurz: l’austriaco ha chiuso davanti a Jarno Trulli, Sato, Barrichello, Rosberg e Yamamoto. Oltre ai già citati ritiri di Ralf Schumacher, Hamilton e Kubica, citiamo anche i ritiri di Anthony Davidson, fermo per un guasto meccanico, e di Adrian Sutil, finito violentemente contro il muro all’ultima curva della pista in contemporanea proprio con Ralf Schumacher, che poco più avanti del pilota Spyker è finito in testacoda in una via di fuga asfaltata spegnendo il motore della sua Toyota. Pos. Driver Team Time Interval 01. Räikkönen Ferrari 1h 37'58"395 186.826 Km/h 02. Alonso McLaren-Mercedes + 0'09"8 + 0'09"8 03. Massa Ferrari + 0'12"8 + 0'03"0 04. Vettel Toro Rosso-Ferrari + 0'53"5 + 0'40"6 05. Button Honda Racing + 1'08"6 + 0'15"1 06. Liuzzi Toro Rosso-Ferrari + 1'13"6 + 0'05"0 07. Heidfeld BMW Sauber + 1'14"2 + 0'00"5 08. Coulthard Red Bull-Renault + 1'20"7 + 0'06"5 09. Kovalainen Renault + 1'21"1 + 0'00"4 10. Webber Red Bull-Renault + 1'24"6 + 0'03"4 11. Fisichella Renault + 1'26"6 + 0'01"9 12. Wurz Williams-Toyota + 1 Lap + 1 Lap 13. Trulli Toyota + 1 Lap + 0'17"0 14. Sato Super Aguri-Honda + 1 Lap + 0'20"2 15. Barrichello Honda Racing + 1 Lap + 0'53"2 16. Rosberg Williams-Toyota + 2 Laps + 1 Lap 17. Yamamoto Spyker MF1-Ferrari + 3 Laps + 1 Lap 18. Kubica BMW Sauber out @ Lap 34 gearbox 19. Hamilton McLaren-Mercedes out @ Lap 31 tyres 20. Schumacher Toyota out @ Lap 24 technical 21. Sutil Spyker MF1-Ferrari out @ Lap 24 crash 22. Davidson Super Aguri-Honda out @ Lap 13 technical
questo è quello che ha detto lui! poi hamilton ha tutto l'interesse ad avere simpatia nella squadra... ad alonso nn glie ne frega niente! quindi....
Ke grande Hamilton...anche se ho dormito 3ore x guardare la gara, devo dire ke ne è valsa la pena!!! Fantastico!!! Kimi gara perfetta, sul bagnato mi sembrava di rivedere Shumi.... Un applauso a Vettel ke continuo a sostenere abbia talento e potrebbe diventare forte....:wink:
xkè nn ce la facevano a spingerlo .. altrimenti lo avrebbero aiutato! anche ron dennis però a pregare che lo aiutassero ... se nn si può fare non si può fare!
avete sentito l'intervista dello spagnolo quando dice: ho un capo che non mi vuole aiutare e quindi le cose sono sempre più difficili per me
le partite finiscono al 90 esimo minuto i gran premi all'ultimo giro dell'ultima gara. tutto è possibile....prevedo incidenti in brasile... bastava un capellino piu' di affidabilità per vincere il mondiale a mani basse....