Auto con targa straniera | BMWpassion forum e blog
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Auto con targa straniera

Discussione in 'Codice della strada e "vita da automobilista"' iniziata da glasgarne, 13 Novembre 2009.

  1. glasgarne

    glasgarne Collaudatore

    259
    59
    4 Giugno 2007
    Torino
    Reputazione:
    5.199.720
    BMW X3 G01 30d
    Il quesito è il seguente: la società per la quale lavoro ha sede in Svizzera, mi darebbe un'auto aziendale intestata a loro ovviamente con targa svizzera. Io sono Italiano, residente in Italia con patente Italiana, posso condurre quell'auto?

    Grazie
     
  2. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    53.066
    20.632
    27 Marzo 2007
    Reputazione:
    2.147.436.212
    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Chiama su a Camorino.
    Sono gentilissimi e disponibilissimi.

    Servizio conducenti
    Casella postale
    6528 Camorino TI

    Telefono: +41 91 814 93 01
    Telefax: +41 91 814 92 59
    E-mail:di-sc.conducenti@ti.ch
     
  3. glasgarne

    glasgarne Collaudatore

    259
    59
    4 Giugno 2007
    Torino
    Reputazione:
    5.199.720
    BMW X3 G01 30d
    Grazie Ale 72, ma il problema non è in Svizzera dove mi hanno già detto che con patente Italiana posso condurre un'auto con la targa di quella nazione; è in Italia che non so se sarei in regola se venissi fermato:mrgreen:
     
  4. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    53.066
    20.632
    27 Marzo 2007
    Reputazione:
    2.147.436.212
    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Ahia...
    Qui in italia non saprei proprio chi chiamare :-k:sad:
     
  5. Monaco72

    Monaco72 Collaudatore

    498
    20
    31 Gennaio 2009
    Reputazione:
    14.515
    E91 320D/E93 325d
    Per sicurezza chiama un ufficio di polizia stradale (magari vicino alla zona di confine) e dovrebbero darti le info del caso.

    Non dovrebbero esserci problemi l'importante è avere una delega da parte dell'azienda o proprietario in caso di controllo delle fdo,oltre naturalmente ai documenti soliti. (IMHO quindi verifica bene)
     
  6. Davide-Z

    Davide-Z Direttore Corse

    1.798
    84
    11 Aprile 2007
    Reputazione:
    2.776
    Gpz900r & 550- Z1000 06
    magari i carabinieri?
     
  7. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    53.066
    20.632
    27 Marzo 2007
    Reputazione:
    2.147.436.212
    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Magari o sicuramente?
    Per la svizzera io sono sicuro che a Camerino non daranno risposte "secondo me lei potrebbe". Non so se i carabinieri possano fare altrettanto.
     
  8. PuccioE39

    PuccioE39 Presidente Onorario BMW

    62.863
    7.137
    11 Giugno 2005
    àtilacoL
    Reputazione:
    425.435.545
    otuA

    più che altro, per sicurezza chiamane 2-3, di uffici p.s., perché ognuno darà una risposta diversa e alla fine fai una media fra le 3 risposte.
     
  9. Monaco72

    Monaco72 Collaudatore

    498
    20
    31 Gennaio 2009
    Reputazione:
    14.515
    E91 320D/E93 325d
    in giro per la rete ho trovato questo:

    Ho trovato un paio di domande simili su un forum della provincia di Bolzano. Ti copio-incollo domanda e risposta:

    1 - Buongiorno, ho residenza in Italia e lavoro presso una Concessionaria Auto in Svizzera, potrei guidare una vettura Svizzera anche in Italia? Ci sono procedure che lo consentono? Grazie

    Nessuna procedura. E' del tutto normale. basta che la autov targ svizzera od altro, sia assicurata, revisionata, con i documenti necessari a circolare in Svizzera a bordo.
    Solo per la massima precauzione, io consiglio sempre di aver con se, piegato nel librettino di corcolazione svizzero una autorizzazione firmata dal titolare che risulta sulla carta di circolazione svizzera, se è diverso dalla persona che guida, ma solo per evitare qualche noia in caso di controlli particilari, posti di blocco, controlli notturni...mi capisce.. le forze dell' ordine IN CASO DI EMERGENZE devono poter vedere SUBITO se lei sta GUIDANDO UN' AUTO RUBATA O CHE SO IO....

    2- Ho appena letto sulvostro una preziosa informazione per quanto riguardo l'utilizzo diun'auto targata svizzera guidata da un conducente italiano: Può mio padre residente in Italia guidare la mia auto con targhe svizzere? è sufficiente compilare una delega? E che puntualizzazione eventualmente devo chiedere alla mia assicurazione? Cordialmente.

    Nessuna alla assicurazione, salvo la carta verde per circolare all' estero.La SUA delega al Papà serve unicamente per non avere ...ev. disturbi di una pattuglia per es. di notte..., solo per dimostare subito che non è rubata od altro...
    Il link è:
    http://www.provincia.bz.it/mobilita/3804/faq/faq_i.asp?offset=720




    quindi il mistero potrebbe svelarlo la provincia di Bolzano:wink:!!
     
  10. Rafale

    Rafale Direttore Corse

    2.090
    87
    25 Marzo 2007
    Reputazione:
    5.964
    BMW E39 528i @GPL
    ...tu puoi condurre qualsiasi auto che risponda alle normative italiane e per la quale la tua patente ti abiliti..l'unica cosa di cui ti devi preoccupare è il poter dimostrare che tu guidi quell'auto lecitamente,non essendone l'intestatario,quindi basta una lettera della tua società..che abbia targa svizzera o venusiana,poco o nulla ci dovrebbe azzeccare poi :cool:
     
  11. Monaco72

    Monaco72 Collaudatore

    498
    20
    31 Gennaio 2009
    Reputazione:
    14.515
    E91 320D/E93 325d
    Nessun problema per le targhe venusiane perche appartenenta alla UE :mrgreen:.

    per la Svizzera è giusto che si informi bene.
     
  12. topesio

    topesio Amministratore Delegato BMW

    3.623
    201
    25 Febbraio 2007
    Reputazione:
    39.483
    M3e92-Z3 1.9
    ho un amico che è nelle tue condizioni: assunto a lugano, residente a milano, su e giù tutti i giorni con auto aziendale con targa Ticino. mi dice che è tutto regolare perchè l'auto è aziendale e lui ha una regolare delega dove si testimonia che è dipendente dell'azienda intestataria.
     
  13. glasgarne

    glasgarne Collaudatore

    259
    59
    4 Giugno 2007
    Torino
    Reputazione:
    5.199.720
    BMW X3 G01 30d
    Grazie a tutti coloro che mi hanno risposto, ma leggete un pò qua cosa hho trovato su internet.......

    Egregio Avvocato,
    sono da anni un fedele lettore della Rubrica Legale che Lei intrattiene mensilmente sulla Gazzetta Svizzera.
    Sono residente in Italia; sono doppio nazionale italiano e svizzero; sono un ingegnere libero professionista; ho la residenza in Italia; sono infine munito di patente italiana. Ultimamente una azienda ticinese - della quale sono consulente - mi ha chiesto di visitare i suoi fornitori in Svizzera e nell’Unione Europea utilizzando un’autovettura di proprietà dell’azienda stessa e, quindi, targata CH.
    Io credo che tutto ciò non mi recherà problemi nella Confederazione. Temo, invece, che, usando la vettura per entrare nell’Unione Europea (e, quindi, anche in Italia), io possa andare incontro a difficoltà.
    Tanto tempo fa, per guidare un’autovettura con targa straniera, era necessaria la “patente internazionale”. Anche oggi è così? Mi dica, per cortesia, se il mio timore di andare incontro a difficoltà è fondato e se posso risolvere tutto facendomi rilasciare la patente internazionale.

    Ing. L.L. - località omessa a richiesta

    RISPOSTA

    Egregio Ingegnere,
    cominciamo a sgombrare il campo dal problema “patente”. Problema che nulla ha a che vedere con il problema della proprietà e della targa dell’autovettura aziendale. La patente internazionale è sempre stata richiesta a tutti coloro che, muniti di patente italiana, intendessero recarsi all’estero. La patente internazionale deve infatti essere considerata un “quid pluris” rispetto alla patente normale che serve per guidare in Italia. Ma nulla di più! Ora in tutta Europa, in linea di principio, Lei può liberamente circolare con la Sua patente italiana. Fuori dall’Europa, invece, è spesso necessario essere in possesso di una patente internazionale. Ma, ripeto, tutto ciò nulla ha a che vedere con il Suo problema.
    Il problema per Lei sorge per ben altri motivi. Sorge perchè fin dalla metà del secolo scorso moltissimi Stati (quasi tutti) hanno capito che l’automobile era (ed è) un bene di grande importanza economica. Un bene il cui commercio fra Stati deve essere disciplinato in modo rigoroso e tale da far sì che i vari dazi doganali previsti dai singoli Stati siano sempre puntualmente pagati.
    Chi non si ricorda che proprio noi Svizzeri, residenti in Italia, non abbiamo mai potuto avere il piacere di possedere un’autovettura con targa svizzera (fra l’altro con fior di stemma del Cantone!) perchè, risiedendo in Italia ed utilizzando una vettura con targa svizzera, saremmo sicuramente incappati nei rigori della legge doganale che stabiliva, prima di tutto, che ogni autoveicolo venduto in Svizzera e munito di targa svizzera avrebbe dovuto essere utilizzato solo ed esclusivamente da residenti in Svizzera? Se l’autoveicolo fosse stato usato da un residente in Italia, avrebbe dovuto pagare prima i “dazi doganali e tutti gli altri diritti” (così dice la legge), pena, in difetto, il sequestro della macchina da parte delle Autorità italiane e successivamente la sua confisca.

    Dimostrare che…
    Il Trattato di New York concluso il 4.6.1954, tuttora in vigore, la dice lunga in proposito.
    Ciò posto è chiaro che se Lei - cittadino italiano (per l’Italia la Sua nazionalità svizzera non conta nella fattispecie) residente in Italia, fosse trovato in Italia alla guida di un autoveicolo con targa svizzera le verrebbero chieste un’infinità di spiegazioni perchè il primo sospetto sarebbe, per l’appunto, quello che Lei si sia sottratto al pagamento dei suddetti dazi doganali e al pagamento di tutti gli altri diritti. Lei dovrebbe, quindi, fornire una valida prova contraria.
    Ora, Lei dovrebbe dimostrare “per tabulas” (e cioè documentalmente):
    1. che il veicolo non è di Sua proprietà. Cosa questa non difficilissima. Tenga, però, presente che in questo campo le frodi non sono infrequenti perchè si può facilmente trovare anche in Svizzera chi finga di essere proprietario di un’autovettura, quanto meno per compiacere un amico;
    2. che Lei è munito di autorizzazione di un “datore di lavoro”. Se l’attestazione fosse accompagnata da un certificato del Registro di Commercio dell’azienda proprietaria dell’autoveicolo ed avesse la firma del legale rappresentante dell’azienda svizzera certificata da un notaio, sarebbe meglio;
    3. che Lei utilizza l’autovettura solo ed esclusivamente per ragioni di lavoro;
    4. che Lei non rimane mai in Italia con l’autovettura per più di sei mesi massimo per ogni anno solare.
    Insomma, bisogna che vi sia la certezza che Lei non utilizza dell’autovettura targata Svizzera per Sue esigenze personali o per svago. Neppure occasionalmente.

    Le possibili sanzioni
    Che succede se tutte le condizioni sopra descritte non sono rispettate? Possono succedere due cose:
    = da una parte viene contestata la violazione degli artt. 282 e 292 del D.P.R. 43/73 e cioè del Testo Unico delle leggi doganali. Testo Unico che all’art. 282 prevede quanto segue:
    “Contrabbando nel movimento delle merci attraverso i confini di terra e gli spazi doganali.
    E’ punito con la multa non minore di due e non maggiore di dieci volte i diritti di confine dovuti chiunque:
    a) introduce merci estere attraverso il confine di terra in violazione delle prescrizioni, divieti e limitazioni stabiliti a norma dell’articolo 16;
    b) scarica o deposita merci estere nello spazio intermedio tra la frontiera e la più vicina dogana;
    c) è sorpreso con merci estere nascoste sulla persona o nei bagagli o nei colli o nelle suppellettili o fra merci di altro genere od in qualunque mezzo di trasporto, per sottrarle alla visita doganale;
    d) asporta merci dagli spazi doganali senza aver pagato i diritti dovuti o senza averne garantito il pagamento, salvo quanto previsto nell’art. 90;
    e) porta fuori del territorio doganale, nelle condizioni prevedute nelle lettere precedenti, merci nazionali o nazionalizzate soggette a diritti di confine;
    f) detiene merci estere, quando ricorrano le circostanze prevedute nel secondo comma dell’articolo 25 per il delitto di contrabbando.
    Ma attenzione: tale norma è stata depenalizzata nel 1999. E’ rimasta invece ferma la confisca del veicolo;
    = dall’altra parte viene contestata la violazione dell’art. 132 del Codice della Strada che prevede una sanzione amministrativa che va da 62 a 250 Euro.
    Dunque, sequestro del veicolo e sanzione amministrativa pecuniaria. Il sequestro del veicolo viene evitato pagando immediatamente la multa e facendo immediatamente uscire il veicolo in questione dal territorio italiano.
    Ma per Lei comincia a questo punto, secondo me, un altro problema. La giustificazione che l’autoveicolo viene usato per lavoro da parte di chi sia dipendente/stipendiato a tutti gli effetti può valere anche per chi sia, invece, un libero professionista che non ha con il datore un rapporto di lavoro subordinato? Io non so dare risposta a questo quesito perchè in quasi cinquant’anni di professione e in trentaquattro anni di “Gazzette Svizzere” non mi è mai capitato un caso come il Suo. Le suggerisco, quindi, prima di utilizzare il veicolo, di chiedere un parere alle Dogane ed al Ministero dei Trasporti (Motorizzazione Civile). Meglio sarebbe che Lei si facesse rilasciare un’autorizzazione scritta. Potrebbe incontrare minori difficoltà nel fornire spiegazioni a chi, incuriosito per la targa svizzera, dovesse interrogarla e sottoporre l’autoveicolo ad un controllo.
     
  14. Graziano_ga

    Graziano_ga Secondo Pilota

    700
    23
    6 Giugno 2007
    Reputazione:
    630
    BMW 520i TOURING
    Scusami ma non mi risulta quello che questo avvocato dice.

    Certo che puoi guidarla. Io ho mio fratello che lavora a Bellinzona e ha la macchina della ditta per lavorare che è targata TI (ticino) e la guida tranquillamente a anche in italia senza alcun problema logicamente ha il SUDDETTO permesso per guidare la macchina dove c'è scritto tutto sul datore di lavoro, ma non gli vieta di guidare.

    Il problema sussiste quando tu con una macchina targata ITALIANA guidi con una patente Svizzera, perchè la tua patente vale solo nella comunità europea e meno male per noi Frontalieri:mrgreen: la Svizzera non lo è ancora..
     
    Ultima modifica di un moderatore: 27 Novembre 2009
  15. TheRiddle

    TheRiddle Presidente Onorario BMW

    5.173
    167
    13 Luglio 2003
    Reputazione:
    3.285.324
    Duemilaotto con la tela
    Risposta della Cuttica per conto di un amico americano che lavora in italia (e ha recentemente ottenuto il secondo passaporto), il quale voleva trasferire la sua auto in italia mantenendo le targhe USA


    La ringraziamo per averci interpellati.

    La sua auto può entrare in Europa, mantenendo le targhe estere, come
    seguito passeggero estero, ed essere guidata solo da Lei, per un
    periodo limitato che non può superare per legge l'anno dal momento
    dell'entrata e comunque segue in termini di tempo l'estensione del
    Suo permesso di soggiorno, o del visto d'entrata. Entro il termine
    della validità del documento d'entrata il mezzo, targato estero,
    dovrà uscire dall'Europa oppure essere nazionalizzato su cittadino
    europeo versando alla dogana d'importazione, il dazio d'entrata 10%
    autovettura o 22% se autocarro + 20% iva in entrambi i casi.

    Se lei ha intenzione di trasferirsi in Italia, Le consiglierei di
    consultare il sito dell'ambasciata Italiana Usa, dove sono indicate le
    procedure burocratiche del trasferimento. Tenga presente che in caso
    di trasferimento di residenza Lei ha diritto all'importazione, cioè
    nazionalizzazione, di un solo mezzo a Lei intestato da almeno sei
    mesi, in esenzione dalle tasse d'importazione sopra citate, purché
    all'arrivo del mezzo in Italia, ed entro sei mesi dal suo ingresso,
    abbia già ricevuto la residenza italiana (quindi possa mostrare alla
    dogana italiana un certificato di residenza emesso dal comune) ed
    abbia un codice fiscale.

    Una volta nazionalizzato, il mezzo avrà un anno di tempo per essere
    registrato presso la motorizzazione italiana e poter circolare con le
    targhe italiane.


    non so' se il discorso si possa applicare alla lettera anche per la Svizzera ma in linea di massima ci siamo....

    questo procedimento consente inoltre di evitare il pagamento di dazi e iva se l'auto entro i termini prestabiliti si fa' anche un giretto fuori dall'italia (basta attraversare un qualsiasi confine...)
     
  16. Graziano_ga

    Graziano_ga Secondo Pilota

    700
    23
    6 Giugno 2007
    Reputazione:
    630
    BMW 520i TOURING
    Ok ho chiesto per sicurezza in Motorizzazione a Como da un amico e alla Polizia Cantonale del Ticino a Chiasso.

    Tu non puoi in alcun modo guidare una macchina con targhe Svizzere.

    Questo vale solo per chi ha la patente "NON INTERNAZIONALE".

    Mio fratello la guida proprio perchè sulla patente all'atto dell'esame di guida Teorica ha conseguito anche determinate normative che ci sono nei vari paesi europei non UE.

    Quindi In sostanza la Polizia Cantonale mi ha detto che chi possiede la patente COMUNITARIA ma solo per circolare in UE non può guidare una macchina con targhe svizzere.

    Se dovessero disgraziatamente fermarti rischi una multa da 1500 CHF a 6000 CHF, sequestro del mezzo.

    E la stessa cosa vale per uno Svizzero che voglia utilizzare una macchina targata Italiana o qualsiasi stato UE, logicamente le nostre sanzioni rispetto alle loro fanno ridere... si parla da 250€ a 2500€ e il sequestro della vettura.


    Quindi in sostanza devi avere la patente internazionale per poter guidare una macchina con traga Svizzera...

    Inoltre prima che mi dimentichi.. La polizia Cantonale mi ha detto che per esigenze di lavoro puoi in alternativa farti rilasciare un permesso per guidare la suddetta macchina dell ditta "NOME.SA" in cui sono riportati tutti i dati della tua azienda.

    Altrimenti l'unica alternativa senza fare tutto sto casino è procurarti una Targa Prova.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 30 Novembre 2009
  17. Edo 330 XD

    Edo 330 XD Aspirante Pilota

    43
    3
    27 Ottobre 2009
    Reputazione:
    135
    530 D futura 231 cv...
    Articolo 132/1-5 CDS.
    Circolava alla guida del veicolo straniero da oltre un anno in ITALIA senza che lo stesso fosse stato reimmatricolato in Italia.
    78 euro di verbale e paghi subito.
    Poi se ti va male, rischi di beccarti il contrabbando di veicoli......attenzione a sta cosa che non scherzano.
    Per info ti consiglio di chiamare la POLSTRADA di Bolzano che sono ben ferrati in materia.
    Ciao.
     
  18. blackhole

    blackhole Aspirante Pilota

    0
    0
    25 Agosto 2011
    Reputazione:
    10
    bmw x5
    Salve a tutti sono nuovo nel forum.

    Riprendo la discussione di tempo addietro in quanto argomento

    molto scottante ultimamente:

    Come leggevo nelle righe della dicussione un italiano (quindi residente e con patente italiana) ha problemi inerenti alla guida di un veicolo Svizzero.

    Il fatto e' che in svizzera vige l'iva al 7% circa e tutti per aggirare lo stato italiano farebbero i salti mortali, per questo motivo non basterebbe la documentazione del datore di lavoro (spesso le ditte intestatarie sono anonime e il titolare e' l'italiano in qustione).

    Non basterebbe in quanto tutto fila liscio a volte se becchi il vigile urbano o il carabiniere ma se becchi un finanziere e/o qualcuno pignolo... tutti i nodi vengono al pettine.
     
  19. Blosione

    Blosione Presidente Onorario BMW

    9.779
    514
    16 Ottobre 2009
    Reputazione:
    813.157
    Spero presto un'altra BMW
    Ciao!


    Prima di iniziare a postare sul forum è sempre gradita la presentazione in
    Mi presento... io e la mia BMW.

    Ti invito inoltre, se non lo avessi già fatto, a leggere il Regolamento Del Forum.

    Infine, sempre secondo il regolamento, prima di aprire una nuova discussione è obbligatorio utilizzare la funzione Cerca per verificare se l'argomento sia stato già trattato e in caso di esito positivo porre le proprie domande in un thread dedicato già esistente.

    Grazie per l'attenzione.

    Buon proseguimento su BMWPassion forum.

    Per quanto riguarda la discussione, io ho la madre svizzera e doppia cittadinanza.

    Sono stato in Svizzera per vacanza un paio di anni fa e mi è stato detto che potevo guidare la mia auto in svizzera ma non un'auto targata svizzera con la patente italiana.

    L'anno dopo un mio zio è stato in ferie qui in Svizzera e mi ha prestato la sua auto dicendo che si era informato e che potevo guidarla (targa svizzera in Italia e con patente Italiana).

    Da un pò di tempo è in vigore il trattato di schenghen, che regola il libero passaggio tra gli stati europei. La svizzera ha aderito a questo trattato nel dicembre del 2008 quindi da allora qualcosa credo sia cambiato.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 25 Agosto 2011
  20. Graziano_ga

    Graziano_ga Secondo Pilota

    700
    23
    6 Giugno 2007
    Reputazione:
    630
    BMW 520i TOURING
    io abito a Ronago, provincia di Como, per quello che ne so io anche per esperienze passate.. con la patente italiano puoi guidare tutte le macchine apaprtenenti alla Comunità Europea, con l'unica riserva che se ti compri una macchina con targa straniera, devi reinmatricolarla entro 1 anno dalla data del passaggio di proprietà..

    Per la macchine svizzere è diverso perchè solo chi ha Passaporto Svizzero e patente svizzera può guidare macchine targate svizzere..

    Questo perchè?

    Perchè la targa svizzera è nominale e legata alla residenza infatti loro quando cambiano le macchine si tengono le loro targhe.

    Se tu Italiano con patente unicamente ITALIANA guidi una macchina con targhe svizzere non solo ti sequestrano il veicolo ma incorri un una sanzione che va dai 2500 CHF ai 5000 CHF, quindi chi guida con patente Italiana una macchina svizzera deve tener conto di questo.

    Altresì c'è da dire che le nostre patenti possono avere validità INTERNAZIONALE oltrei i paese Europeri (della CEE) come la Svizzera.. questa cosa la puoi far fare in Motorizzazione alla modica cifra di 35€ se non ricordo male, e in questo modo tu che magari hai uno zio o una sorella o chi conosci in uno stato come la svizzera con una macchina di sua proprietà con targhe Svizzere o di quel paese puoi essere in gradi di guidarla...

    Queste sono le condizioni.. che puoi tranquillamente reperire in qualsiasi ufficio della MOTORIZZAZIONE CIVILE.
     

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