Ho molti episodi da raccontare in soli due anni di esperienza sulla (in)efficiente assistenza BMW ufficiale a Roma Nord ma vi regalo la chicca migliore e poi se vorrete... La scorsa estate la mia X5 manifesta un'avaria al freno di stazionamento all'arrivo in Alto Adige, esattamente al momento di parcheggiare la vettura al termine del viaggio di arrivo (anche in questo la fortuna, eh?!). Contato l'assistenza ufficiale di Bressanone e ottengo un appuntamento. Diagnosi di un'intera giornata e sentenza: problema alla centralina del freno di stazionamento. Ricambio non disponibile e consiglio di intervenire a Roma. Finisco le vacanze con l'avaria che si manifesta e scompare in maniera casuale, decine e decine di volte, con periodi di corretto funzionamento anche di una settimana. Sappiamo tutti che con un dispositivo OBDII e uno smartphone si può avere l'esatta situazione di quanto accade sulla propria vettura, no? Bene, mi traccio tutto e archivio. In autunno, colgo l'occasione di un intervento programmato presso assistenza UFFICIALE e segnalo l'avaria randomica del freno di stazionamento, consegnando la diagnosi fatta a Bressanone e spiego le raccomandazioni ricevute. Riprendo la vettura un venerdì pomeriggio e, miracolo, il sabato mattina l'avaria si manifestava nuovamente. Strano perché metterla a posto mi era costato quasi 200 euro... Lunedi mattina, all'apertura dell'assistenza, mi ripresento con la vettura. Il capo officina è basito, poverino, mi spiega di aver fatto esattamente quello che la diagnosi gli prescriveva, ovvero rifare il cablaggio di 2 connettori (a 200 euro!!!), e mi vaticinava il vero guasto: blocco della pinza del freno, dei tiranti di acciaio e di tutta la parte meccanica. Tutto senza neanche guardare la macchina che pur era alle sue spalle. E a che prezzo, chiederete voi? Minimo minimo 1200 euro... E be' va cambiata tutta la meccanica del freno di stazionamento. Chiedo di riprendere subito in carico la vettura, di spiegarmi perché l'intervento non fosse stato risolutivo, perché un intervento per una nota difettosità che nella E70 era stata risolta e dunque non necessario... Rispose elusive e nessun ricovero immediato della macchina: avrei dovuto prendere un nuovo appuntamento. Mi rivolgo a BMW Italia e BMW Roma. Ottengo un appuntamento per metà dicembre, oltre tre settimane dopo ma ok, hanno tanto lavoro. Porto e riprendo la vettura e finalmente BMW Roma ha risolto il problema: si trattava della centralina del freno di stazionamento, esattamente come previsto ad Agosto da BMW di Bressanone. Vi chiederete perché la prima assistenza UFFICIALE di Roma nord avesse parlato di ganasce, tiranti e meccanica, perché avesse semplicemente rifatto i cablaggi di due connettori (ripeto, a quasi 200 euro che nessuno mi ha restituiti!!!). Be' me lo chiedo pure io e la risposta che mi sono data è: o il software di BMW è bacato, e questo NON lo penso (perché le altre due assistenze hanno fatto la giusta diagnosi) o loro la diagnostica non l'hanno proprio fatta. Hanno detto: la X5 ha questo difetto noto (sulla E53), cambiamo i connettori... (a quasi 200 euro, manco Barnard il cardiochirurgo). Torno a BMW Italia e spiego tutta la situazione. Riposta: entrambe le assistenze hanno agito secondo le procedure della casa... Peccato che solo una abbia portato a "casa" (mia) il risultato! Allora ho scritto a BMW Germany, mica in romano stretto, in inglese. Settimane di attesa poi finalmente la risposta: mi chiedono di fornire il numero di telaio della vettura. Fatto! Sono passati tre mesi e l'inchiesta di BWM Germany va avanti. Nessun riscontro. Anche l'ispettore Barnaby è più veloce! Ma io aspetto, paziente. Ah, nel frattempo la X5 me l'hanno rubata e... purtroppo mi sento quasi sollevato, sigh! A voi le deduzioni del caso.
