Orari Venerdì 19 Giugno Libere 1: 10:00-11:30 (Sky Sport F1 HD) Libere 2: 14:00-15:30 (Sky Sport F1 HD) Sabato 20 Giugno Libere 3: 11:00-12:00 (Sky Sport F1 HD) Qualifiche: 14:00 (Sky Sport F1 HD) Domenica 21 Giugno Gara: 14:00 *̶ 71 giri ̶ 307,146km (Sky Sport F1 HD) Diretta: SKY Sport F1 HD Circuito Nome: RedBull Ring. Luogo: Spielberg, Stiria, Austria. Costruzione: La nascita di questo tracciato storico risale agli anni ’50, quando degli appassionati delle auto da corsa crearono il primo percorso con qualche cono e semplici balle di fieno. Nel 1958 si disputò sul tracciato di allora una gara di vetture sportive internazionali, mentre nei successivi due anni fu la Formula Due a fare tappa in Austria. Nei primi anni sessanta il tracciato di Zeltweg ospitò due eventi del campionato di Formula 1 non validi per il mondiale. Sull’onda dei successi dell’idolo locale Jochen Rindt, si decise di costruire un nuovo tracciato, l’Osterrichring. Il 1970 fu l’anno dell’inaugurazione, e la prima gara di Formula 1 si disputò sul circuito lungo 5,911 km e fu vinta inaspettatamente da Jacky Ickx. Nel corso degli anni la pista subì qualche modifica, ma le più importanti avvennero nel 1988, quando la pista era già stata cancellata dal calendario iridato, quando venne modificata la larghezza del rettilineo principale e modificata la curva Bosch. Il tracciato come lo conosciamo ora risale però al 1997, dopo numerose modifiche e un nuovo progetto a carico della società austriaca A1 che fece nascere una nuova pista all’interno della vecchia. Dopo l’ultima edizione del 2003, il tracciato è stato rilevato dalla RedBull che ha finanziato i lavori per un riammodernamento della struttura del paddock avvenuti nel 2010, senza modifiche alla pista. Il tracciato come lo conosciamo ora ha ospitato eventi di altri campionati prima di rientrare lo scorso anno nel calendario della maggiore serie. Distanza a giro: 4,326km. Numero di curve: 10, 6 a destra e 4 a sinistra. Senso di marcia: orario. Stress Meccanico: Questo tracciato alterna curve lente a tratti veloci in cui si raggiungono altre velocità. Sebbene l’abrasività dell’asfalto sia molto bassa, la trazione richiesta alla curva 1 e 2 e le sollecitazioni trasversali delle curve 5 e 6 affaticano molto gli pneumatici. Inoltre l’alto carico aerodinamico adottato dai piloti su questa pista richiede un ulteriore sforzo alle gomme specialmente nelle zone con asfalto irregolare e al omento della frenata. Con temperature non troppo alte è possibile il fenomeno del graining, specialmente se la pista non è gommata a sufficienza. Questo circuito è considerato Hard dal punto di vista dei freni. Sul giro l’impianto frenante viene utilizzato per il 14% i sette punti diversi. Le tre frenate più importanti sono quelle delle prime tre curve: in tutte e tre il pilota decelera da circa 300km/h e spinge sul pedale del freno con circa 120kg; la vettura sviluppa una potenza frenante di 1800kW e il pilota è sottoposto a una decelerazione di 4,8 g. La decelerazione media sul giro è di 4,33 g e ogni vettura sviluppa durante una gara 151kw/h. Scelta Gomme: PZERO RED SUPERSOFT e PZERO YELLOW SOFT Zona DRS: una sul rettilineo principale tra la curva 9 e la curva 1 con detection point prima della curva 9; nel rettilineo tra la curva 2 e la curva 3 con detection point prima della curva 2. RECORD Giro prova: 1:07.908 – M Schumacher – Ferrari – 2003 Giro gara: 1:08.337 – M Schumacher – Ferrari – 2003 Distanza: 1h24:04.888 – M Schumacher – Ferrari – 2003 Vittorie pilota: 3 – A Prost Vittorie team: 6 – McLaren Pole pilota: 3 – N Piquet/ N Lauda/ R Arnoux Pole team: 7 – Ferrari Migliori giri pilota: 3 – D Coulthard Migliori giri team: 8 – McLaren Podi pilota: 5 – D Coulthard Podi team: 20 – Ferrari Albo d’oro 1964 L Bandini – Ferrari 1970 J Ickx – Ferrari 1971 J Siffert – BRM 1972 E Fittipaldi – Lotus-Ford Cosworth 1973 R Peterson – Lotus-Ford Cosworth 1974 C Reutemann – Brabham-Ford Cosworth 1975 V Brambilla – March-Ford Cosworth 1976 J Watson – Penske-Ford Cosworth 1977 A Jones – Shadow-Ford Cosworth 1978 R Peterson – Lotus -Ford Cosworth 1979 A Jones – Williams -Ford Cosworth 1980 J-P Jabouille – Renault 1981 J Laffite – Ligier -Matra 1982 E de Angelis – Lotus-Ford Cosworth 1983 A Prost – Renault 1984 N Lauda – McLaren-TAG Porsche 1985 A Prost – McLaren-TAG Porsche 1986 A Prost – McLaren-TAG Porsche 1987 N Mansell – Williams-Honda 1997 J Villeneuve – Williams-Renault 1998 M Häkkinen – McLaren-Mercedes 1999 E Irvine – Ferrari 2000 M Häkkinen – McLaren-Mercedes 2001 D Coulthard – McLaren-Mercedes 2002 M Schumacher – Ferrari 2003 M Schumacher – Ferrari 2014 N Rosberg – Mercedes
http://www.f1analisitecnica.com/2015/06/gp-austria-la-mclaren-passa-il-crash.html GP AUSTRIA: LA MCLAREN PASSA IL CRASH DEL NASO CORTO, MA... Era da qualche giorno che via Twitter vi scrivevamo che la McLaren molto probabilmente non avrebbe portato un naso corto in Austria. Le notizie che avevamo erano che il naso corto, nella versione "DEFINITIVA" era stato accantonato dopo che ben cinque crash test avevano dato solo degli esiti negativi. Ma e c'è un grosso ma, non sapevamo tutto. Solo stasera, chiedendo ulteriori informazioni dopo il tweet del molto bravo giornalista spagnolo Albert Fabrega (è sempre giusto dare a Cesare, quel che è di Cesare.....)....siamo riusciti a sapere un altro pezzo importante della "storiella", e ve la riportiamo in una breve sintesi. La McLaren per non incorrere negli stessi problemi avuti dalla RedBull ad inizio stagione, ossia dover aspettare l'esito positivo del crash test per portare in pista tutto il pacchetto aerodinamico evoluto, ha pensato di studiare e progettare due versioni di naso corto. La seconda versione (crash test provato anche la scorsa settimana ma non passato), quella che ha passato il crash test, non è la versione DEFINITIVA pensata dal mago Prodromou, ma una versione leggermente meno aggressiva che include solo alcuni pezzi del naso definitivo . Tutto ciò, per riuscire ad avere un naso che, pur non essendo la versione definiva e migliore secondo i risultati delle prove al CFD e in galleria del vento, si vada a sposare con le nuove soluzioni aerodinamiche che la McLaren porterà in pista in Austria, utili molto probabilmente anche anche a distogliere l'attenzione sui grossi problemi che continuano a esserci nell'utilizzo della Power Unit Honda. Nelle prossime settimane verranno riprogettate alcune parti del naso definitivo e successivamente ripartirà l'attacco al crash test, per portare in pista anche la versione definitiva molto probabilmente durante la seconda parte della stagione.
Io me lo gusterò direttamente sul prato il gp .....e si porta la nipotina di 13 anni a vedere il suo primo gp di f1 /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
ottimismo di Vettel Un week end in salita per Fernando Alonso e Daniel Ricciardo, quello che inizierà domani in Austria, di speranze invece per Sebastian Vettel. Il tedesco sa che alla Ferrari serviranno due giorni perfetti ma non crede che la Mercedes sia irraggiungibile: “Noi cerchiamo sempre di combattere per vincere, abbiamo una macchina forte e, se tutto va come deve andare, dovremmo essere in grado di stare davanti sabato e domenica”. Ottimismo e concretezza riassunti nel “siamo realisti e per sfidare le Mercedes servirà un week end senza errori sperando che loro fatichino”. In pancia però Vettel ha ancora la rimonta in Canada chiusa con il quinto posto. Una botta di ottimismo: “E’ stata una gara avvincente ed emozionante nella quale sono riuscito ad evitare rischi. Grazie a una posizione stabile ho tirato fuori il massimo dalla macchina e guadagnato punti preziosi”.
qualifiche belle tirate oggi....e un SEB davvero in palla....speriam bene per domani /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> peccato l'errore con KIMI del team /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Indipendentemente dal problema ai box di Seb, il gap con la Mercedes si è ampliato, segno evidente che le Frecce d'Argento hanno lavorato meglio della Rossa dopo le primissime gare della stagione, in cui i valori in campo sembravano molto più livellati
saluti a tutti, i soliti brevi commenti post gara; dopo le sparate, i proclami ( e l'ottimismo ufficiale)della vigila di stampa e media( ah il passo gara e siamo competitivi, mettiamo pressione etc etc) non c'è stata storia; al 16° giro, cioè dopo dieci giri dalla ripartenza, Vettel aveva già 6 secondi di distacco cioè 6/10 al giro; in Canada il tanto "vituperato" raikkonen ne rimediava 4; ah se ci fosse stato vettel, dicevano i soliti; si è visto; ad ogni modo anche il 3 ° posto non sarebbe stato del tutto soddisfacente appunto perchè erano state create delle aspettative eccessive; per il resto; ottimo Rosberg; meno buono ( apparentemente) Hamilton che ha sbagliato la partenza e l'uscita box e che secondo alcuni non aveva la macchina completamente a posto; bella la gara di Massa , anche se favorita dal pasticcio al box ferrari; in condizioni normali non avrebbe mai potuto infastidire vettel; gli altri....comprimari anche se nelle retrovie si sono visti bei duelli; ma una sola squadra competitiva e due sole concorrenti di livello discreto ( ferrari e williams in minor misura anche se in buon progresso), non fanno la formula 1 saluti
Assurdo errore di kimi. il link toglie ogni dubbio : Lascio perdere il commento alla corsa. 71 giri che si sono trascinati stancamente. Da quando il motore Mercedes è stato modificato adducendo motivazioni di affidabilità, il divario con la PU Ferrari si è dilatato(basta vedere le performance lotus e Williams). Vettel senza infamia e senza lode.
Non ho visto la gara perché ero a Misano per la superbike. Molto più coinvolgente, per fortuna /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
le dichiarazioni di Arrivabene Maurizio Arrivabene: “Cosa portiamo a casa di buono? Non molto, o forse sì: la consapevolezza di quale grande acquisto abbia fatto la Ferrari quest’anno con Sebastian Vettel. Insieme a una squadra che si sta impegnando molto e che viene definita la seconda forza del mondiale. Ma io vorrei arrivare ad essere la prima, e per questo motivo dobbiamo impegnarci oltre il possibile. Dobbiamo usare tutto quanto è in nostro potere per essere sempre più vicini ai nostri avversari e approfittare dei loro errori. Senza cercare scuse. E anche per quanto riguarda il tempo perso nel pit-stop andato male, bisogna lavorare con umiltà: perché anche se fosse andato tutto bene, non sarebbe stato sufficiente per battere entrambe le Mercedes. Ma questo ci spinge soltanto a non mollare”. a parte le ovvietà ma forse Alonso nelle stesse condizioni e con la stessa macchina avrebbe fatto peggio di Vettel?
io non so cosa aspettano a lasciar nuovamente sviluppabili i motori in una stagione e i test....diavolo chi parte con il miglior motore è inrimontabile /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" /> cmq dal vivo gara interessante....mi son visto davvero bei sorpassi e duelli alla curva 3....però cacchio di KIMI...e poi il box che ci mette di suo con SEB....e HAMILTON che regala due volte la vittoria a ROSBERG.... io son stufo che per due anni su due ho dovuto veder vincere la CHECCA /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
salute a tutti, richiamo l'attenzione sul caso raikkonen; adesso sembra che questo pilota( uno dei migliori in circolazione) sia diventato un brocco; alcuni osservatori non sono sicuri che il problema di ieri ( e anche quello del Canada) siano errori di pilotaggio; un pilota di quel livello non commette quel genere di errore; anche Alonso ha osservato che il pattinamento delle ruote della ferrari è apparso "strano"; quindi un minimo di cautela nel valutare forse è necessaria
mai detto che sia un brocco. anzi, abbiamo sempre detto che ha un grandissimo potenziale quasi totalmente inespresso. il problema è che ha dei vistosi cali di concentrazione. sembra resuscitare solo in vista di rinnovi contrattuali, cosa che caratterizza molti sportivi professionisti, dai piloti ai calciatori. io personalmente speravo fosse l'anno buono per la sua rinascita, visto che sembra andare bene solo negli anni dispari /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> i fatti però mi hanno clamorosamente smentito e non parlo solo dell'Austria. in ogni caso, salvo pensare a un boicottaggio da parte della Ferrari (che non avrebbe alcun senso visto il contratto ancora in essere), non mi viene in mente nulla che può giustificare una differenza in termini di risultati dal compagno di squadra se non il fatto che Kimi è, appunto, poco concentrato, per niente "sul pezzo".
io son sempre stato suo tifoso....e felicissimo del suo ritorno in ROSSO...ma queste due annate...e questi errori nelle qualifiche e gare mi stan convincendo che forse è ora che smetta....considerando poi che ha già ammesso che una volta finita la sua carriera non vorrà mai più vedere il paddock perchè c'è troppa falsità...direi che forse è davvero il momento che smetta....ANCHE SE MI DISPIACEREBBE /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Il problema di kimi penso sia solo di concentrazione. Il talento non è in discussione, ma se non hai la testa fai anche errori da principiante. Per me il vero raikkonen si è perso dopo aver vinto il mondiale. Ha avuto una rinascita dopo lo stop, ma poi è tornato nella mediocrità. Forse una volta vinto il mondiale ha perso le motivazioni, riprendendolo solo nei 2 anni in lotus per dimostrare che non era finito.
salute, "alcuni osservatori non sono sicuri che il problema di ieri ( e anche quello del Canada) siano errori di pilotaggio; un pilota di quel livello non commette quel genere di errore; anche Alonso ha osservato che il pattinamento delle ruote della ferrari è apparso "strano";" vedo che nessuno ha preso in considerazione la possibilità di un problema tecnico....