Guarda che io parlavo in generale, mica mi riferivo a te! Prima d'ora non avevo la minima idea di come la pensassi tu questo specifico argomento...
La stagione, fino a prova contraria, non è ancora finita. Alonso, nel 2012, a metà stagione aveva qualcosa come 50 punti di vantaggio su Vettel, poi sappiamo come è andata. Io ho scritto fin da subito (ma qui leggete solo quello che vi fa comodo) che Vettel sta facendo un ottimo Campionato, aggiungendo che in questo è aiutato dal guidare una Ferrari che ha fatto passi da gigante rispetto all'anno scorso, e che nessuno pensava che già da quest'anno sarebbe stata così competitiva. Fare un ottimo Campionato e vincere 2 gare, però, per me non è abbastanza per togliergli di dosso l'etichetta di pilota, per l'appunto, sopravvalutato (soprattutto se questo avviene con una macchina forte come la Ferrari 2015). Sopravvalutato rispetto ai Mondiali che ha vinto, perché se penso che più di lui, nella storia della F1, ne hanno vinti solo Fangio e Schumacher, c'è qualcosa che non mi torna. Verissimo che il Campionato di F1, purtroppo, fin troppo spesso non rispecchia i valori dei piloti in griglia, però io comunque mi aspetterei che un "4voltecampionedelmondo" sia un fenomeno autentico, uno di quelli che nascono ogni 25 anni e che ha qualcosa più degli altri. Se un pilota, dopo aver vinto 4 Mondiali, nel suo stesso ambiente non è ancora riconosciuto per essere il più forte della sua epoca (a parte dai ferraristi sfegatati, da qualche mese...), allora c'è qualcosa che non torna.
Nel 2012 lo perse essenzialmente per i 2 ritiri, ma se anche non vinse più nessuno sminuì la sua stagione, che restò straordinaria. Vettel ha avuto la "sfortuna" di capitare su un'auto molto competiva, che lo ha fatto forse sembrare meno forte di quello che è, e ha il compito di dimostrare sempre qualcosa. Per me ora lo stà dimostrando, ma per arrivare ad esempio a livello di alonso deve fare qualcosa in più. E' il più forte? Probabilmente no, ma dargli del sopravvalutato mi pare sminuirlo fin troppo.
a chi lo dici. pensa che, pur non essendo tecnicamente un appassionato di moto, le uniche gare che ormai guardo dal vivo sono MotoGP e Superbike.
No. Vettel non è (almeno per ora) da mettere sullo stesso piano dei Campioni del calibro di Fangio, Schumacher, Senna e pochissimi altri. E' forte, guida bene (quando la macchina è perfetta), ha un palmarès notevole ma non cattura i cuori. Lo stesso vale per la Mercedes: sta ritornando a vincere da un paio d'anni (dopo oltre cinquanta di assenza), non può ancora paragonarsi con team che in questa Formula 1 hanno fatto e ne rappresentano ancora la storia quali Ferrari e McLaren.
10/2015 | Gran Premio D'Ungheria- Budapest | 26/07/2015 Quoto in pieno. Inviato dal mio ASUS Tablet P1801-T utilizzando Tapatalk
Appunto, perfetto. Quindi, senza accorgervene, "venite nel mio caruggio", come diciamo qui a Genova. Abbiamo a che fare con un pilota che a 28 anni ha già vinto 4 Mondiali e più di 40 gare, ma chiunque segua la F1 da un po' di anni e ci capisca qualcosina, non ha problemi ad ammettere che che non è un fenomeno assoluto. Per quanto riguarda i team, tra quelli storici ci metterei anche la Williams...
http://www.ansa.it/sito/notizie/sport/f1/2015/08/11/f1-vettel-ferrari-molto-promettente_8fca2d95-0311-4db4-a0a1-4f5db1c265e8.html e poi dicono che questo ragazzo sia arrogante. mai a dire "sono bravo, sono veloce" ma sempre pronto a elogiare i progressi della squadra e della macchina. neanche il Kaiser era così generoso nei confronti del team.