BMW: surplus di BMW Serie 3. Si procede al taglio di vendite

BMW: l’eccesso di offerta ricade sul portfolio del rivenditore che farà una corsa per cancellare dal proprio parco vetture il surplus di BMW Serie 3

BMW: l’eccesso di offerta ricade sul portfolio del rivenditore che farà una corsa per cancellare dal proprio parco vetture il surplus di BMW Serie 3. BMW probabilmente passerà il resto della prima metà di quest’anno per liquidare le scorte negli Stati Uniti al fine di ridurre il pesante disavanzo derivante dalla fine dello scorso anno, quando ha battuto Mercedes-Benz e Lexus per la corona di vendite di lusso degli stati Uniti.

I dirigenti BMW confermano le osservazioni al ribasso da parte dei principali gruppi di concessionari che affermano che auto come la BMW Serie 3 erano negli showroom a prendere polvere.

Il CEO di BMW North America Friedrich Eichiner ha detto agli analisti la scorsa settimana:

 “Stiamo regolando i nostri piani di produzione e di riallocazione portando più SUV negli Stati Uniti; abbiamo intenzione di alzare la quota dei SUV venduti – come la BMW X5 – portandola al 40 per cento dal 33 per cento dello scorso anno. Il quarto trimestre non era forte come previsto, e abbiamo preso una decisione veloce per ripulire le scorte ed adeguarci ai livelli di mercato. Questo è quello che stiamo facendo, e pensiamo che il tutto dovrebbe finire nel secondo trimestre .”

Da gennaio al 31 marzo, BMW ha ridotto la fornitura per il suo marchio omonimo da 77 a 43 giorni, secondo l’Automotive News Data center. Come conseguenza dei tagli in magazzino, il volume per un unico marchio BMW è affondato a 95,564 veicoli per i primi quattro mesi di quest’anno. Questo calo del 9,4 per cento ha fatto scivolare indietro BMW a Lexus e si è avvicinata alle quasi 20.000 vetture del nuovo leader del segmento Mercedes-Benz.
Alcune vetture immatricolate, come la berlina BMW Serie 3, BMW Serie 6 coupé e la BMW i3, hanno visto cali drammatici.

Nel frattempo, il mercato globale degli Stati Uniti è cresciuto del 3,3 per cento ad aprile, come gli americani hanno approfittato dei prezzi della benzina a prezzi accessibili.

Il CEO di BMW Harald Krueger ha riferito durante una Conference Call dopo la pubblicazione dei risultati per il gruppo che:

“Tuttavia, il segmento premium-auto negli Stati Uniti durante il Q1 in totale è diminuito per la prima volta.”

L’espansione dell’impianto di Spartanburg, Carolina del Sud, consentirà di aumentare la sua offerta di crossover, e della sua rete di distribuzione per i veicoli importati. AutoNation, il più grande rivenditore degli Stati Uniti, ha avvertito all’inizio di gennaio che c’era un inventario gonfio di auto invendute, in particolare di modelli di lusso.

“È stata aggiunta negli Stati Uniti per la sezione rischio la sua dichiarazione prospettiva e portata fuori anche dal mercato Russo, ma ovviamente se gli Stati Uniti iniziano a rallentare, BMW avrà un impatto molto maggiore sui numeri di vendita.”

Ha detto l’analista Arndt Ellinghorst di Evercore ISI durante la Conference Call, in grado di convincere una prospettiva per il secondo trimestre dati il CFO.

Nella sua relazione intermedia, la BMW ha avvertito una “tendenza verso un deterioramento delle condizioni di finanziamento” nel mercato automobilistico statunitense, stimando che la crescita complessiva delle vendite del settore scenderanno ad un tasso del 1,3 per cento dal 5,7 per cento dello scorso anno.
Questo dovrebbe portare il mercato a 17,7 milioni per l’anno, ha detto la società.

BMW è ormai ripone le sue speranze su una forte ripresa, durante la quale si completerà l’espansione di tre anni del suo impianto di produzione di SUV che costa 1 miliardo di dollari.
Entro la fine di quest’anno, l’impianto del Sud Carolina, ora il più grande a livello mondiale della società, avrà un totale di 450.000 vetture ogni anno. Inoltre, ha detto Krueger che le importazioni dalla Germania della sua BMW X1 e BMW Serie 7 dovrebbero contribuire a rafforzare le vendite degli Stati Uniti.