BMW M: il futuro del Motorsport spiegato dal presidente di BMW M, Frank Van Meel
BMW M: il futuro del Motorsport spiegato dal presidente di BMW M, Frank Van Meel. Come stanno le cose in questo momento, il motore a combustione interna è arrivato forse ad un punto di svolta dalla nostra vita. La sua efficienza ed il progresso dei motori elettrici stanno facendo in modo che in futuro la maggior parte delle vetture, possano essere movimentate con altri tipi di tecnologia. Ma cosa si lascia, agli appassionati che amano l’odore di gas incombusti ed il suono entusiasmante di un V8 ad alti regimi?Inoltre, dove si colloca la divisione M di BMW e la sua eredità?
Queste domande si ripropongono sempre di più in varie interviste, sopratutto a come gli amministratori delegati di grandi aziende automobilistiche stiano cercando di trovare la risposta per se stessi. Per gli appassionati del marchio dell’elica, sono altrettanto importanti se si considera che i grandi motori ad alte prestazioni sono già stati ridimensionati. Sono sicuro che la maggior parte di noi ricordano il suono da Formula 1, come come il 5 litri V10 S85 della BMW M5 E60.
Dove va il futuro del BMW M ?
Il CEO di BMW M, Frank van Meel recentemente ha rilasciato un’intervista ai giornalisti di DRIVE ed ha parlato della futura direzione a cui la divisione M si sta dirigendo. E mentre lui si sofferma anche in quello che il futuro potrebbe portare per la divisione Motorsport, condivide anche i suoi pensieri sulla storia che si cela dietro alla lettera più potente al mondo. Tutto questo per mostrarci che anche lui condivide la passione per tutto ciò che è BMW M.
Ciò che può essere preso come una nota positiva da questa intervista è la determinazione che tutti i futuri modelli M manterranno il loro carattere. Come van Meel sottolinea, la tecnologia è destinata ad avanzare e dovremmo adottarla un modo o nell’altro. Ma fino a quando la sensazione che ti dà una macchina rimane intatta, non c’è alcun motivo di panico. Almeno per ora. Se questo obiettivo sarà raggiunto o no, resta da vedere, ma possiamo solo sperare – al momento – che ciò non venga disatteso, mettendo la nostra fiducia nel giudizio delle persone che lavorano a Garching.