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BMW Hydrogen Fuel Cell: avrà senso solo sull’alto di gamma

BMW Hydrogen Fuel Cell

BMW Hydrogen Fuel Cell: la tecnologia del BMW Group eDrive Fuel Cell avrà senso solo sull’alto di gamma, a partire dalla futura BMW Serie 5

BMW Hydrogen Fuel Cell: la tecnologia del BMW Group eDrive Fuel Cell avrà senso solo sull’alto di gamma, a partire dalla futura BMW Serie 5.  Nel 2015, BMW ha presentato la sua visione di un futuro veicolo alimentato a celle a combustibile. All’interno della loro struttura segreta a Miramas, Francia, BMW portò un esemplare di BMW Serie 5 Gran Turismo con questa tecnologia. A quel tempo, la casa automobilistica di Monaco di Baviera ha trovare nelle infrastrutture, il più grande ostacolo nell’adozione delle celle a combustibile per i veicoli.

Oggi, anche se sono presenti alcune automobile alimentate con una cella a combustibile a idrogeno, il concetto è ancora allo stato d’infanzia. Il problema principale, come qualche anno fa, è la mancanza di una rete di rifornimento, che rende l’uso di una corrispondente macchina poco pratico per la maggior parte dei clienti. Rispetto alle automobili convenzionali, azionate da motori a combustione interna o anche di auto elettriche, le opzioni di rifornimento sono ancora così rare, che molti potenziali clienti devono dire addio all’idea.

BMW Hydrogen Fuel Cell: from 5 Series and above

Tuttavia, anche se la rete di rifornimento sarà espansa, dal punto di vista del Responsabile del Reparto R&S di BMW – Klaus Fröhlich – non ha senso avere queste tecnologia su ogni vettura. Avrebbe senso solo in veicoli posti al di sopra della Serie 5.

Le ragioni di questo sono semplici: una vettura a cella di combustibile offre la possibilità di coprire lunghe distanze, un requisito che non si applica alla maggior parte dei guidatori cittadini che possono utilizzare una vettura elettrica. Grazie a veloce progresso delle batterie, sempre più vetture elettriche avranno una autonomia superiore ai 400 km o più, anche senza una cella a combustibile, che è più che sufficiente per i clienti della classe compatta.

Nel 2021, BMW prevede di lanciare una prima produzione – in piccola serie – di vetture alimentate con una cella a combustibile ad idrogeno. Il salto generazionale è previsto per il 2025.

Il 2021 è dietro l’angolo

Fino a quando non avverrà il lancio sul mercato della prima vettura BMW Hydrogen Fuel Cell eDrive, non solo la tecnologia delle batterie per i veicoli alimentati a batteria (BEV) sarà migliorata, ma la rete di stazioni di rifornimento per veicoli con celle a combustibile (FCEV) si  spera sia cresciuta in modo significativo. Diverse aziende con iniziative H2 Mobility, vogliono costruire almeno 400 stazioni di rifornimento di idrogeno a livello nazionale entro il 2023. Anche se questi sono ancora significativamente inferiore – in numero – alle attuali 14.000 stazioni di servizio per la benzina e il diesel o le quasi 3.000 colonne di ricarica per auto elettriche. Attualmente sono presenti circa 30 stazioni di idrogeno. Sarà un salto quantico.

About Michele Picariello

Ingegnere Meccanico con la passione per la scrittura. Si dedica da tempo alla ricerca di informazioni tecniche e commerciali per il mondo BMW e le realtà ad esso connesse.

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