ANTEPRIMA MONDIALE: BMW i8 restyling

Tipicamente, una rinfrescata a metà del ciclo di vita di un’auto è necessario per aggiornare alcune cose al design e alle funzionalità dell’auto che cominciano ad invecchiare. Dopo il debutto di un’auto, ovviamente le compagnie rivali faranno debuttare le loro auto di conseguenza, facendo sembrare la prima del gruppo più vecchia in confronto. Ecco perché il restyling “di mezza età” aiuta a svecchiare l’auto per farla sembrare più moderna. In ogni caso, la BMW i8 sembra provenire da un futuro così lontano che BMW avrebbe potuto aspettare anche altri 10 anni prima di rilasciare un restyling, tanto futuristico è il look di questo veicolo.

Questa i8 non ha ancora auto che possano assomigliarle sulle strade, nonostante siano passati quasi quattro anni dal lancio iniziale, quindi un restyling non era poi così’ necessario. Tuttavia, BMW non vuole fare eccezioni per nessuna auto, presentando quindi l’auto battezzata come BMW i8 LCI (Life Cycle Impulse), che rinfresca il look della i8 originale, anche se di davvero poco.

All’esterno i cambiamenti sono minimi, dopo tutto squadra che vince non si cambia, giusto? Sono stati lievissimamente modificati i fari frontali con dei bulbi più rettangolari rispetto a prima, mentre son presenti un nuovo doppio rene, delle nuove ruote e un logo “coupè” sul montante posteriore. I cambiamenti sono minimi ma rendono l’auto ancora più aggressiva di prima, con una nota di rilievo per le nuove ruote e per la nuova calandra. Come scritto precedentemente, i cambiamenti sono minimi, ma sono comunque riusciti a migliorare il look, il che è comunque notevole in un certo senso. Che la si ami o la si odi, non si può negare che la BMW i8 sia l’auto più interessante e intrigante dell’intera storia dell’automobile, ecco perché provare a modificarla e migliorarla senza rovinarla è comunque un compito difficile.

Le nuove ruote, inoltre, sono più leggere di circa 1 kilo rispetto alle ruote più leggere disponibili precedentemente sulla i8, riducendo le masse non sospese e migliorando l’handling e le dinamiche di guida.

Sono stati aggiunti due nuovi colori a questa rinnovata BMW i8. Ora saranno offerti i colori metallizzati E-Copper e Donington Grey, con entrambi che includeranno alcuni inserti in colore Frozen Grey. La BMW i8 coupè qui visibile è verniciata con l’ultimo dei due e il risultato visivo è molto buono. Tipicamente, la i8 rende meglio nei colori più disparati rispetto ai soliti nero, bianco o grigio, grazie al suo design futuristico, ma in ogni caso questo grigio non è male e rende giustizia al look sportivo della i8.

All’interno, l’unica vera aggiunta è il colore World Copper per gli inserti, assieme all’abbinata pelle/tessuto in colore Amido/E-Copper e al nuovo sistema iDrive. L’abitacolo era l’unico punto in cui la i8 avrebbe avuto bisogno di un tocco in più di modernità, dato che non sembra molto diverso rispetto a una normale BMW. Questa sensazione purtroppo non è cambiata, nemmeno dopo l’aggiornamento del sistema iDrive e con i nuovi colori.

Per quanto riguarda le performance, la nuova BMW i8 Coupè ha solo un po’ di potenza in più derivante dal motore elettrico. Il motore a benzina turbo a 3 cilindri rimane lo stesso, con 228 cavalli e 320 Nm di coppia, mentre il motore elettrico che trasmette potenza alle ruote anteriori è stato lievemente migliorato, grazie alle nuove batterie più performanti da 11,6 kWh rispetto alle precedenti da 7,1 kWh. Questo piccolo incremento di potenza tuttavia non cambia il tempo per lo 0-100 che è di circa 4,2 secondi. Insomma, la velocità è ancora la stessa.

BMW non aveva bisogno di fare molto per mantenere questa i8 fresca, dato che è tutt’ora una delle auto dal look più esaltante sul mercato. Tuttavia, questi piccoli cambiamenti alla sportiva ibrida-plugin sono benvenuti, dato che accentuano il look aggressivo, offrono più colorazioni e aggiungono giusto un pizzico di potenza in più. Non aggiustate ciò che non è rotto.